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Catania, chiusa per 5 giorni la discoteca Banacher: troppa gente in pista

Di Mario Previtera |

CATANIA – Proseguono senza soste i servizi nei luoghi meta di movida tra cui piazze, aree all’aperto e discoteche, controlli volti a verificare il rispetto delle norme finalizzate a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. In questo quadro carabinieri della Stazione di Aci Castelllo, supportati dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale, unitamente a personale dell’A.S.P. 3 di Catania, hanno eseguito in piena notte un controllo all’interno della nota discoteca “Banacher”.

Nella circostanza, i militari, intervenuti inizialmente all’esterno del locale – anche a seguito di richiesta dei gestori in difficoltà per contenere ulteriori avventori desiderosi di entrare nonostante fosse stato superato il numero consentito – hanno accertato che nella pista da ballo del locale non era garantito in alcun modo il distanziamento tra le numerosissime persone intente a ballare, tra l’altro, quasi tutte senza la prevista mascherina di protezione individuale, con gravi e potenziali rischi per la diffusione di un eventuale contagio.

A seguito dell’attività svolta i carabinieri hanno pertanto contestato al legale rappresentante della società che gestisce la discoteca Banacher la prevista sanzione di 400 euro, procedendo alla sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni.

In linea con le disposizioni condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rimane altissima l’attenzione dell’Arma e con il proseguo della stagione estiva, saranno effettuati analoghi servizi finalizzati a garantire il rispetto delle disposizioni vigenti per il contrasto al noto fenomeno epidemiologico, in considerazione del fatto che l’emergenza non è ancora stata superata e che, pertanto, non si può escludere che comportamenti superficiali – seppur confortati dall’attuale andamento favorevole dei dati riferiti al territorio siciliano – vanifichino gli sforzi sinora profusi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA