La splendida spiaggia di San Vito Lo Capo ha ospitato la 5ª edizione del Mondiale Studentesco di beach volley. Oggi dopo 7 giornate di gare, la conclusione del torneo composte da squadre di alunni e alunne delle scuole superiori di ben 17 Paesi in gara: Argentina, Brasile, Cile, Cina, Croazia, Polinesia francese, Germania, Ungheria, India, Lettonia, Olanda, Nuova Zelanda, Polonia, Portorico, Slovenia, Stati Uniti e Italia.

La squadra del “Vaccarini” con quella di Tahiti 

L’evento promosso dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Siciliano, l’International School Sport Federation e la Fipav, ha visto impegnate anche due rappresentative siciliane.

Il terzetto del “Vaccarini” con il prof. Salvo Balsamo

Al maschile, il terzetto del liceo sportivo “Vaccarini” di Catania composto da Francesco Andriola, Tommaso Coppola e Michele Ferraccù con in panchina l’inossidabile prof. Salvo Balsamo, ha chiuso tra le prime otto squadre al mondo e hanno fatto bene anche le ragazze del Liceo di Milazzo, Irene Pirrone, Arianna Cernuto e Alice Maccotta seguite dal prof. Mario Calì, che hanno chiuso al 9° posto battendo Cina, Croazia e India, dopo aver perso al tie-break la corsa per il podio contro la Polonia.

Il terzetto femminile del liceo di Milazzo con il prof. Mario Calì

«È stata una bella esperienza – racconta il prof. Balsamo – che ha dato la possibilità ai nostri ragazzi di confrontarsi con coetanei di quattro diversi continenti. Abbiamo affrontare formazioni di altissimo livello riuscendo a battere la Cina col punteggio di 2 a 0 e la Polinesia francese (2-1), cedendo poi di misura all’Olanda per 2 a 1 chiudendo all’8° posto dopo aver perso contro l’altra squadra italiana, i ragazzi della Liguria, battuti in finale dal Brasile. I ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere una giornata culturale con un’escursione ad Erice e un momento particolarmente significativo e di unione e condivisione tra gli atleti in occasione della Festa delle Nazioni. Abbiamo rappresentato al meglio l’Italia che alla fine ha vinto il prestigioso premio fair play».