Notizie Locali


SEZIONI
Catania 27°

Società

Comiso, iniziano le celebrazioni in onore dell’Addolorata

Questa sera il primo momento del tradizionale Settenario

Di Redazione |

Il solenne settenario in preparazione alla festa di Maria Santissima Addolorata, anticipato ogni sera dalla celebrazione eucaristica, sarà trasmesso in diretta, dalle 19, dalla chiesa madre Santa Maria delle Stelle di Comiso su Radio Karis inBlu. In streaming su www.radiokaris.it. E’ una delle novità di quest’anno per fare in modo che la festa possa risultare sempre più coinvolgente per i fedeli. I festeggiamenti prendono il via quest’oggi. Il Settenario sarà animato dal gruppo di preghiera San Pio. A seguire, la suggestiva accensione delle luminarie.

Domani, alle 18 è in programma l’inaugurazione della mostra dal tema “Echi di devozione: il culto di Maria Addolorata attraverso fotografie storiche e oggetti di pietà”, a cura del fotografo Salvatore Cacciaguerra e della parrocchia. L’appuntamento si terrà presso la nuova sede della Pro Loco, ingresso da via Mons. Rimmaudo 4. Alle 19, quindi, la celebrazione eucaristica con il Settenario che sarà animato dall’arciconfraternita del Santissimo Sacramento e dalla confraternita di Maria Santissima Addolorata. Alle 20,30, poi, è prevista una conferenza sui 250 anni dell’arrivo del simulacro di Maria Santissima Addolorata a Comiso. La conferenza avrà per tema: “Il culto dell’Addolorata a Comiso, tra storia e religiosità popolare”. Relatori saranno: suor Paola di Gesù Crocifisso, priora del monastero delle Carmelitane scalze del Carmelo di Ragusa, e don Giuseppe Berenato, rettore della chiesa della Madonna di Monserrato. “Viviamo la devozione unica di un popolo che – dice l’arciprete parroco, il sacerdote Innocenzo Mascali – come figlio e discepolo amato, accoglie e onora, secondo le parole del Crocifisso, la Donna, modello unico di discepola e madre di cui raccoglie, cantando, i dolori e le angustie, lasciandosi abitare da Lei come casa e al tempo stesso trovando in Lei la propria casa. Quest’anno, in particolare, celebrando il 250° anniversario dell’arrivo della statua di Maria Santissima Addolorata, proviamo un’emozione che ci riempie il cuore di gratitudine immensa. Ogni fiore donato, ogni preghiera recitata, ogni passo nel pellegrinaggio è un segno tangibile di amore e devozione proveniente dal profondo del cuore”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA