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Vittoria: il giallo di Giovanni, uscito di casa senza telefono, soldi e documenti

Di Nadia D’Amato |

VITTORIA – Si chiamava Giovanni Giannì, aveva 43 anni ed i familiari, compresa la compagna, non avevano notizie di lui da domenica pomeriggio. L’uomo si sarebbe allontanato a piedi da casa, un’abitazione in Contrada Pozzo Bollente, intorno alle ore 18. Secondo quanto riferito dai familiari, aveva lasciato a casa sia il cellulare che il portafogli con dentro documenti e soldi.Sin da subito non è stata esclusa alcuna ipotesi: dall’allontanamento volontario al malore, fino alla possibilità che la pioggia battente che si riversava domenica sulla città potesse avere in qualche modo contribuito a deviare il percorso seguito dall’uomo, dato che non abitava in centro ma in periferia. I suoi congiunti, la compagna dell’uomo, il fratello e la nipote, avevano denunciato il tutto al commissariato di Polizia di Vittoria e gli uomini diretti dal vice questore aggiunto, Rosario Amarù, avevano già attivato tutte le procedure del caso. I parenti speravano che l’appello alla stampa potesse far giungere un aiuto da quanti lo avevano visto. Non avendo portato con sé nemmeno il cellulare, infatti, non era stato possibile nemmeno cercare di rintracciarne il segale.

 Al momento della scomparsa l’uomo indossava pantaloni scuri, giubbotto scuro ed una maglia bianca e nera, a righe. Non soffriva di particolari patologie e non aveva mai dato segni di depressione. Attraverso la stampa i familiari avevano anche invitato l’uomo, in caso di allontanamento volontario, a farsi vivo, in modo da rassicurarli. Purtroppo la peggiore delle ipotesi si è rivelata giusta: l’uomo è stato trovato morto. Sono ancora molti i dubbi da chiarire, fra questi se l’uomo sia morto il giorno stesso della scomparsa e se si sia trattato di suicidio o di incidente. Non è esclusa nemmeno l’ipotesi dell’omicidio, dato che vicino al pozzo sono state trovate delle vistose macchie di sangue. Per far luce sulla vicenda sul posto si è subito recata la Polizia di Stato che sta cercando di ricostruire gli ultimi istanti di vita dell’uomo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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