SIRACUSA – Il gip del Tribunale di Siracusa ha revocato il divieto di dimora a Francofonte, nel Siracusano, per il sindaco Daniele Nunzio Lentini. Il primo cittadino, difeso dall’avvocato Stefano Rametta, era rimasto coinvolto nell’operazione «Muddica» della polizia per reati contro la pubblica amministrazione in qualità di vice dirigente del II settore del comune di Melilli. Lentini potrà adesso riprendere le sue funzioni da sindaco. Resta il divieto di dimora nel comune di Melilli. Lentini, dopo l’interrogatorio di garanzia, aveva deciso mettersi in aspettativa dall’incarico di dirigente a Melilli.

Coinvolte nell’operazione «Muddica» nove persone tra amministratori, pubblici dipendenti ed imprenditori, tra i quali il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, e un dirigente comunale, Reginaldo Saraceno, accusati di aver pilotato gli appalti verso imprenditori amici. Due giorni fa il tribunale del riesame aveva annullato l’ordinanza di custodia cautelare del gip del Tribunale di Siracusa nei confronti di Sebastiano Elia, detto Stefano. L’ex assessore e vice sindaco di Melilli si trovava agli arresti domiciliari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA