Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Siracusa

Il Medicane “sferza” Siracusa: allagamenti, danni per il forte vento e le mareggiate

Di Massimiliano Torneo |

Chiuso l’ingresso Nord di Siracusa, per allagamento della statale 114 in contrada Targia, chiuse arterie all’ingresso Sud per l’esondazione del torrente Mortellaro e allagamenti in contrada Pantanelli dove una famiglia isolata è stata soccorsa con un gommone dai volontari della Protezione civile.

Non è ancora arrivato sulla terraferma il cuore dell’uragano Apollo ma già Siracusa, sferzata da pioggia e vento ininterrotte sin dalla scorsa notte, è praticamente isolata. Non va meglio in provincia, specie nella zona Nord, dove ad Augusta è esondato il torrente Porcaria e gli ingressi alla città sono bloccati dagli allagamenti. Ma colpita la viabilità in ogni parte della provincia.

In mattinata sono stati trentatré gli interventi di soccorso svolti dalle undici squadre dei vigili del fuoco. Auto in panne, crollo ponteggi, rimozione alberi dalla sede stradale, persone bloccate all’interno di abitazioni allagate sono le principali tipologie di intervento. In arrivo in supporto una squadra dal comando di Enna e una squadra di Trapani con pompe idrovore per lo svuotamento dei locali, temporaneamente dislocata a Catania.

Maggiori richieste d’intervento dalla zona nord della città e della provincia (Augusta, Lentini, Priolo e riguardano principalmente allagamenti di sedi stradali e di edifici, alberi pericolanti, auto in panne. La sala operativa dei vigili del fuoco è in costante collegamento con il Ccs (Centro coordinamento soccorsi) attivato ieri sera in Prefettura per coordinare l’azione di sindaci, forze dell’ordine, Protezione civile, Asp. A Siracusa chiusa pure via Lido Sacramento, strada che costeggia il mare a Sud del capoluogo direzione contrada Isola: pochi mesi fa era stata interdetta per la comparsa di preoccupanti crepe, poi riaperta dopo lavori.

L’attività del Ccs sta costantemente monitorando i punti di maggiore potenziale criticità in relazione. L’aumento dell'intensità della pioggia e del vento ha comportato anche l’allagamento della statale 114 all’altezza dello svincolo per Cava Sorciaro, con conseguente chiusura dell’arteria, in entrambe le carreggiate, con uscita obbligatoria a Melilli, per chi proviene da sud, e a Floridia, per chi proviene da nord.

Queste le maggiori criticità che il maltempo sta causando nella viabilità provinciale: sulla provinciale Ferla-Cassaro-Buccheri, in entrata e in uscita, si segnalano cadute massi e smottamento; la provinciale Lentini- Francofonte non è transitabile, per frana e per cedimento di parte delle sede stradale; la provinciale Floridia-Cassibile non è percorribile per allagamenti; la Canicattini-Siracusa è interdetta al transito a causa della caduta di un albero; la Solarino-Priolo è allagata, con percorrenza ridotta; la Carlentini – Agnone Bagni è interessata da frane di muri ai bordi della sede stradale; la provinciale 91 non è transitabile; la Carlentini – Villasmundo idem, per allagamenti; la strada per il mare a Sud del capoluogo, verso Ognina – Fontane Bianche – Arenella è impercorribile per tracimazione del torrente Mortellaro; chiusa per allagamenti la 114 in zona Targia. Colpita anche la rete ferroviaria: Rfi ha disposto la sospensione della circolazione dei treni tra Priolo, Augusta, Siracusa e Modica. È arrivata in mattinata anche l’ordinanza sindacale, disposta in sede Ccs, con la chiusura dei centri commerciali "Archimede", Il Giardino", "Belvedere" e "Conforama". Lo stesso Ccs ha chiesto alle associazioni di categoria di sensibilizzare i direttori degli alberghi della provincia affinché invitino gli ospiti a non uscire dalle strutture. Dalla Prefettura è partita una nuova raccomandazione alla popolazione “di adottare comportamenti responsabili, limitando gli spostamenti solo ai casi di stretta necessità, ed evitando, in ogni caso, di sostare in prossimità di zone costiere, sottopassi e corsi d'acqua”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti:

Articoli correlati