Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

Etna Comics

Il volto di Agata per Etna Comics 2023 piace anche all’Arcivescovo di Catania: i complimenti a Milo Manara

Di Alice Reale |

Etna Comics 2023 è ufficialmente iniziato. Dopo il taglio del nastro, ai microfoni della Sala Galatea è intervenuto il maestro Milo Manara, grande fumettista italiano ideatore del manifesto di questa edizione del festival del fumetto catanese.

Al centro del manifesto l’Etna fumante che fa da sfondo al volto di Agata. La donna, dalla bellezza disarmante (nel pieno dello stile di Manara), ha lo sguardo rivolto al cielo e, idealmente, alla sua Catania.  

Un’immagine che omaggia la nostra città e la sua storia ma che, come sottolineato dallo stesso direttore Antonio Mannino, potrebbe all’apparenza suscitare qualche perplessità. Parliamo in particolar modo dell’accostamento della figura di Milo Manara, maestro del nudo e della sensualità, a quella di Agata, Santa patrona della città, che ha lasciato spazio a qualche critica. Questo, però, non ha suscitato alcun timore durante l’ideazione del manifesto. “Ci siamo affidati al maestro Manara in quanto più grande rappresentante della bellezza femminile“, ha affermato Antonio Mannino. 

Ed è proprio la bellezza femminile la protagonista indiscussa del manifesto. A riguardo Manara ha commentato: “Per ideare il manifesto mi sono ispirato al martirio di Sant’Agata, che è uno sfregio alla sua bellezza di donna”. Quella bellezza che da un lato incanta e dall’altro ancora oggi, secoli dopo il martirio, suscita odio e violenza. 

Dunque, lungi dall’essere blasfemo o provocatorio, il manifesto può essere visto non solo come un omaggio alla città di Catania, ma un omaggio universale alla bellezza. Secondo Antonio Mannino, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. Lo confermano gli apprezzamenti da parte del mondo della Chiesa, in particolar modo di Mons. Renna, anch’egli ospite alla cerimonia di apertura. “Mi complimento per aver scelto, quest’anno, l’immagine di Agata. Da sempre Sant’Agata è presentata come una donna bella, da cui traspare anche nel momento del martirio tutta la femminilità. Non dobbiamo dividere umano e divino: la grazia di Dio e la sanità presuppongono l’umanità. Ecco perché sottolineare l’umanità di Sant’Agata equivale a sottolineare un elemento imprescindibile della sua personalità e della sua vicenda storica e di fede“. 

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA