Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

LA PROCESSIONE

Sant’Agata, i fuochi del Borgo poco prima dell’alba: il 6 febbraio la festa ancora nel clou

Il giro interno procede lungo la via Etnea: la salita di San Giuliano ormai negli ultimi decenni si vive in pieno giorno, mentre una volta avveniva di notte

Di Carmelo Aurite |

All’alba del 6 Febbraio è ancora “Festa di Sant’Agata” a Catania. Alle 6 e15 del mattino i residenti del zona borgo, e non solo, sono stati svegliati dai tradizionali fuori pirotecnici che segnano il perimetro di boa della processione liturgica del “Giro Interno”, iniziato ieri alle 17e30. Sant’Agata adesso da via Etnea riprende il suo cammino per il rientro in cattedrale. Davanti il “Giardino Bellini”, come mai avvenuto, il fercolo con Sant’Agata si è fermato per un momento di preghiera per ricordare la ragazza vittima dello stupro del 30 Gennaio scorso.

Ai catanesi più attenti non sarà sfuggito come in questa festa sempre uguale, ma allo stesso tempo diversa, ci siano stati notevoli mutamenti. Proprio in questa edizione infatti ad esempio la salita dei Cappuccini, che da tradizione si svolgeva nel pomeriggio, si è vissuta alle 22 e la salita di San Giuliano ormai negli ultimi decenni si vive in pieno giorno, mentre una volta avveniva nel pieno della notte.

Piccoli incendi

Come segnala la pagina “Devoti di Sant’Agata”, guidata dall’attento Peppe Mirabella, questa notte lungo via Caronda anche qualche intervento dei Vigili del Fuoco di Catania per domare focolai dovuti a situazioni di imprudenza legati alla cera.

La processione

La processione procede quindi attraverso via Etnea per arrivare ai “Quattro Canti”. Dopo le opportune manovre, il fercolo percorrerà, trainato al passo dai devoti, la ripida salita di via Antonino di Sangiuliano. Quindi l’ingresso in via Crociferi per l’atteso e suggestivo momento di preghiera corale con il canto di Agata, eseguito in latino dalle Monache Benedettine del SS. Sacramento. Il canto sarà preceduto da un messaggio del cappellano padre Nino La Manna, in continuità al solco tracciato da mons. Gaetano Zito. Da via Garibaldi la processione farà rientro in cattedrale.  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA