Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

LA FESTA

Sant’Agata, processione a rilento tra fiumi di fedeli: attesa per la Salita dei Cappuccini

Anche se non esiste una tabella di marcia, il giro esterno della Patrona appare in abbondante ritardo: a breve il passaggio nei luoghi del martirio

Di Redazione |

Anche quest’anno la processione di Sant’Agata va avanti con ritmi molto lenti e con il fercolo che si ferma spesso tra i fedeli felici di poter vedere da vicino la Patrona di Catania. E’ vero che non c’è un tempo scritto per questa storica festa religiosa, è vero che quanto la Santa è tra la sua gente, nessuno guarda l’orologio, ma quest’anno il primo giorno dei festeggiamenti per Agata sembra procedere con notevoli ritardi.

Il cosiddetto giro esterno, cominciato questa mattina intorno alle 7,30 dopo la tradizione e suggestiva Messa dell’Aurora, è ancora in pieno svolgimento e il fercolo alle 18, dopo il tramonto si trovava ancora in via Umberto. A memoria, non si ricorda una processione di Sant’Agata in via Umberto col buio. Eppure è così. La ragione può essere anche la grande folla di fedeli che circonda il fercolo: il clima mite di oggi e la giornata domenicale infatti hanno richiamato molte persone e quindi i cordoni procedono con grande lentezza.

Momento clou

Da ore la gente è assiepata lunga la Salita dei Cappuccini e sulle scale del palazzo della Borsa aspettando uno dei momenti clou del giro esterno, che lo scorso anno regalò anche un momento di paura con la rottura di uno dei cordoni che tirano la vara con il busto reliquiario della Santa. Nonostante l’inconveniente, nel 2023 la Salita dei Cappuccini si svolse intorno alle 20,30. Quest’anno, anche senza intoppi, si rischia di fare più tardi.

A breve il fercolo da via Grotte Bianche dovrebbe fare il suo ingresso in piazza Carlo Alberto, con la sosta davanti alla basilica Maria Ss. Annunziata al Carmine. A piazza Stesicoro ci sarà poi un momento di preghiera.

Quindi finalmente sarà la volta della suggestiva salita dei Cappuccini, con il passaggio dai luoghi del martirio. In seguito, il fercolo inizierà il lungo percorso che lo porterà attraverso la città popolare e in particolare la via Plebiscito, per arrivare a notte fonda a Porta Garibaldi, dove non mancherà lo spettacolo dei fuochi del Fortino, quest’anno parzialmente coperto a causa di lavori di ristrutturazione.

Da via Plebiscito, attraverso la “calata della marina”, il fercolo arriverà al Duomo al grido unico “Cittadini… viva Sant’Agata”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati