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Bellini Festival al via con “Dolente immagine”

Venerdì apre la XIV edizione della manifestazione diretta da Enrico Castiglione che si inaugura a Palazzo Biscari di Catania con un concerto e con una mostra dedicata all’allestimento di “Norma” a Taormina nel 2012

Di Redazione |

Fondato a Catania nel 2009 da Enrico Castiglione insieme all’allora Provincia di Catania (oggi Città Metropolitana di Catania), in collaborazione con il Comune di Catania, la Regione Siciliana, l’E.A.R. Teatro Massimo Bellini, l’Università degli Studi di Catania, la Camera di Commercio e l’Arcivescovado, il Bellini Festival giunge quest’anno alla sua XIV edizione consecutiva e torna a Catania con un nuovo programma di concerti, opere, eventi, mostre ed incontri attraverso le sue storiche sezioni “Bellini Opera Festival”, “Bellini Renaissance”, “Bellini International”, “Festival della Melodia Belliniana”. La prestigiosa manifestazione, ormai ultradecennale, la cui direzione artistica è firmata da Enrico Castiglione, regista e scenografo, già direttore artistico per un decennio di Taormina Arte, prenderà dunque il via venerdì prossimo, il 23 Settembre, nel giorno esatto del 187° anniversario della morte di Vincenzo Bellini, quando i principeschi saloni di Palazzo Biscari, dove il piccolo Vincenzo mosse i suoi primi passi musicali, accoglieranno alle 20.30 il Concerto inaugurale dal titolo “Dolente immagine”. 

Il Concerto, che inaugura ufficialmente la XIV edizione e che sarà anche trasmesso in diretta streaming, vedrà protagonisti due stelle di prima grandezza del panorama lirico internazionale: il baritono Roberto Abbondanza e il soprano Angela Nisi. Il Concerto offrirà un ricco quanto intenso programma di arie operistiche e non solo: si aprirà con l’aria “Dolente immagine” di Vincenzo Bellini, che dà il titolo al Concerto, per poi proseguire con due sue arie da camera come “Vaga luna” e “Per pietà bell’idol mio” ed arrivare all’opera con ”Il pirata”, di cui ascolteremo “Oh! S’io potessi dissipar le nubi… Col sorriso d’innocenza” e “Oh, Sole! Ti vela” (scena e aria finale di Imogene).  Ma non sarà solo la musica di Vincenzo Bellini ad essere protagonista del Concerto inaugurale: di Gioacchino Rossini verrà infatti eseguita l’aria di Guglielmo “Resta immobile” dal Guglielmo Tell, così come la canzonetta di raro ascolto “La promessa”. Non mancherà Gaetano Donizetti, con “Amor, voce del cielo” a due voci e la parte ufficiale del programma sarà conclusa dal melodramma belliniano: dalla Norma con “Casta diva… Ah! Bello a me ritorna” e soprattutto dalla Beatrice di Tenda con l’aria di Filippo “Oh! Divina Agnese!… Come t’adoro” e la scena ed aria di Filippo “Rimorso in lei?… Qui m’accolse oppresso, errante”, nonché il recitativo e duetto di Beatrice e Filippo “Tu qui, Filippo”.  Un programma inaugurale di grande rigore, senza tagli e riduzioni, che vedrà Eugenia Tamburri accompagnare al pianoforte Roberto Abbondanza ed Angela Nisi per oltre un’ora e mezza di grande repertorio belliniano e non solo.          

Sempre venerdì  a Palazzo Biscari sarà  inaugurata alle 19.00, poco prima del Concerto inaugurale, la mostra fotografica intitolata Sulle sacre pietre: “Norma” al Teatro Antico di Taormina, in programma fino al 3 novembre, giorno della conclusione della XIV edizione del Bellini Festival. La mostra, a cura di Domenick Giliberto, presenta immagini tratte dalla Norma messa in scena nel 2012 al Teatro antico di Taormina con la regia  e le scene di Enrico Castiglione nell’ambito della quarta edizione del “Bellini Festival”: rappresentazione che  fu trasmessa in diretta dalla Rai quale inaugurazione delle trasmissioni in digitale di Rai 5 in Sicilia, oltre che in diretta via satellite in mondovisione in oltre 700 sale cinematografiche sparse in tutta Europa. Una produzione di grande successo del capolavoro belliniano firmata da Enrico Castiglione che nel 2012 ha stabilito uno dei record di Rai 5 per la lirica, oltre ad esser vista in diretta da migliaia di persone nei cinema di tutta Europa. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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