CATANIA – SICULA LEONZIO 2-1

 CATANIA (3-5-2) Furlan 5.5; A. Esposito 5,5, Biagianti 6 (dal 13′ s.t. Di Molfetta 6), Silvestri 6; Calapai 5,5 (dal 1′ s.t. Biondi 7), Rizzo 6, Lodi 5.5 (dal 13′ s.t. Mazzarani 7), Dall’Oglio 6,5 (dal 36′ s.t. Bucolo s.v.), Pinto 5; Curiale 5 (dal 13′ s.t. Catania 6,5), Di Piazza 7. (Martinez, Noce, Marchese, Fornito, Llama, Barisic, Distefano). All. Lucarelli 6,5.

SICULA LEONZIO (4-3-3) Polverino 6,5; De Rossi 6,5, Sosa 6, Petta 6, Parisi 6,5; Palermo 7 (dal 42′ s.t. Terranova s.v.), G. Esposito 6, Maimone 6; Vitale 6 (dal 24′ s.t. Sicurella 6), Lescano 6 (dal 15′ s.t. Scardina 6), Grillo 6. (Governali, Armata, Talarico, Tafa, Cozza, Megelaitis, Sibide, Manfrè). All. Bucaro 6,5.

ARBITRO Maranesi di Ciampino 6.

NOTE paganti 1.622, abbonati 5.685, incasso (solo paganti) 9.734 euro, ammoniti Dall’Oglio. Catania, Maimone, Esposito, Di Molfetta. Angoli 5-0 rec. 1 e 4

MARCATORI Palermo (L) al 5′ p.t.. Mazzarani ( C ) al 18′ s.t. Di Piazza (C)  al 28′ s.t.

CATANIA – In rimonta e con grande sofferenza. Il Catania batte la Sicula Leonzio dopo un primo tempo davvero povero di emozioni e ricco di errori. Una grande Leonzio detta i tempi, va in vantaggio ma alla distanza cala, complici un paio di errori individuali di troppo.

Pronti via e la Leonzio passa. Punizione di Esposito, Maimone tira al volo rasoterra, Furlan respinge corto e sulla palla il primo a catapultarsi è Palermo che in barba al proprio cognome è catanese doc. Non esulta, Palermo e chiede scusa al pubblico che sta in silenzio, tramortito dallo svantaggio.

La Leonzio per tutto il primo tempo tiene palla, tenta il bis con Grillo messo davanti alla porta dal cross di De Rossi, si chiude quando il Catania esce dal guscio cercando il pareggio.

Nella ripresa la partita cambia con l’ingresso del baby Biondi. Il Catania passa alla difesa a quattro, ma questo ragazzo corre come un matto creando superiorità e affanno alla difesa leontina. Al 15′ tre cambi: dentro Mazzarani, Catania e Di Molfetta per comporre una 4-2-4, fuori Lodi, Biagianti e un fischiatissimo Curiale. Alla prima occasione, sugli sviluppi di un angolo Mazzarani è favorito da un rimpallo e pareggia.

Bucaro, toglie Lescano per Scardina cercando forze fresche in avanti.

Ma il Catania con la spinta dei nuovi entrati pressa e ribalta il passivo iniziale. Di Piazza torna al gol dopo quasi un mese e mezzo pescando un retropassaggio di Grillo ed esultando come un forsennato. Una liberazione anche per lui.

La Leonzio non si rassegna e in contropiede sfiora con Palermo il gol del 2-2: palla all’esterno della rete.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA