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Vlahovic si è preso la Juve, doppietta ad Empoli e si riparla di scudetto

Il serbo tocca pochi palloni ma li trasforma in oro. I toscani giocano bene ma non sfondano

Di Redazione |

Un maestoso Dusan Vlahovic conduce alla vittoria la Juventus a Empoli. Per lui prima doppietta in bianconero e senza dubbio un decisivo passo avanti per prendere definitivamente la leadership della squadra. Invece, dopo due pari consecutivi la Juventus ritrova il successo. D’altronde allo stadio Castellani, Massimiliano Allegri non toppa. Cinque vittorie su cinque. I bianconeri ringraziano e approfittano dei pareggi di Milan e Inter per portarsi rispettivamente a -7 e -5 dalle squadre di Pioli e Simone Inzaghi, anche se i nerazzurri devono recuperare una partita. Juve pure a +6 dall’Atalanta, ma i bergamaschi sono con due partite in meno. E l’Empoli? La crisi di astinenza da vittorie prosegue, ma la squadra di Andreazzoli è ancora a +9 sul Cagliari, terz'ultimo, e la salvezza è roba che dovrebbe arrivare presto.

Gli azzurri si confermano squadra che gioca bene, anche meglio della Juventus stasera, ma non basta di fronte al talento dell’ex Fiorentina che peraltro aveva segnato anche con i viola a Empoli. 

Per le statistiche, il serbo è diventato il secondo giocatore nella storia della Serie A a trovare il gol con due maglie diverse nello stesso campionato dopo Piatek (Genoa e Milan) nel 2018/19. Proprio Vlahovic, al 7', serve Zakaria lanciato Lo svizzero prova a calciare sul primo palo ma Vicario si oppone alla grande. Al 18' lo stesso Vlahovic va vicino al vantaggio con un mancino in diagonale che sfiora il palo. L’Empoli pressa alto e Pinamonti cerca di aprire spazi per Zurkovski e Bajrami. Poco dopo la mezz'ora Kean, fin lì quasi assente, ripaga la scelta di Allegri e, su cross di Rabiot, tutto solo in area, deposita in rete. 

L’Empoli però prosegue il suo gioco e otto minuti dopo Zurkowski lo pareggia. Il polacco risolve una mischia in area sugli sviluppi di un angolo. Nel frattempo era arrivata un’altra tegola per Allegri: Zakaria si ferma per un problema muscolare. Quando il primo tempo sembra destinato al pareggio, al 47' Vlahovic inventa una finta in area, dribbla su Ismajli e di destro batte Vicario dopo un assist di Cuadrado. La Juventus chiude la prima frazione in vantaggio con i toscani che potevano serenamente amministrare il pari. 

Nella ripresa ancora Empoli che gioca, Juve che riparte. Ancora decisiva una scelta di Allegri: toglie Kean e lancia Morata. Lo spagnolo ha già feeling con Dusan e lo libera sul filo del fuorigioco: il 3-1 vede un controllo sopraffino di DV7 con tocco sotto di destro a saltare Vicario. Sul 3-1 per la Juve la partita sembra congelata, ma l’orgoglio Empoli porta il nome di La Mantia: a cinque minuti dal suo ingresso accorcia le distanze e porta i toscani a un assedio costante fino al '94 per cercare il pari. 

Minuti di vera sofferenza per i bianconeri, ma poi reggono pure con De Ligt claudicante per una distorsione.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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