Vittoria e sorpasso. Il Real Madrid non si ferma più e ne sa qualcosa l’Atletico che, sul terreno amico del Wanda Metropolitano, prende tre schiaffi violenti, i cui effetti si conosceranno nelle prossime settimane, in particolare in Champions. Nella doppia sfida degli ottavi contro la Juventus, i ‘Colchoneros’ dovranno svelare le proprie ambizioni europee. Intanto, hanno offerto il volto peggiore entro i confini spagnoli, subendo due sconfitte consecutive che fanno rumore: dopo l’1-0 in casa del Betis, oggi è arrivato il 3-1 casalingo contro i ‘cuginì. Il Real ha vinto con merito, è andato in vantaggio e, tranne dopo il momentaneo pareggio di Griezmann, c’è sempre rimasto, chiudendo il primo tempo sul 2-1 e poi calando il tris nella ripresa con Bale.

Ancora una volta il ‘millennial’ Vinicius (più che Junior forse sarebbe meglio chiamarlo Senior, per la personalità mostrata) ha spaccato la gara, risultando il vero trascinatore dell’attacco di Solari: ha messo difficoltà Hernandes e ha costretto José Gimenez a creare i presupposti per un rigore concesso con l’ausilio dalla Var dall’arbitro Estrada Fernandez. Casemiro al 16′ aveva aperto le marcature, con una rovesciata, dopo essere stato lasciato solo in area; Griezmann facendo passare il pallone fra le gambre di Courtois in uscita. Il Real non si è perso d’anino, confermando che le scelte di Solari (Isco, Bale e Marcelo fuori) erano giuste.

Le folate dei ‘blancos’ hanno sorpreso i ‘Colchoneros’ di un Simeone stranamente tranquillo in panchina. Ramos ha chiuso il primo tempo, trasformando il rigore del 2-1; nella ripresa, dopo che a Morata è stato negato un presunto rigore (i dubbi restano), Bale ha fissato il punteggio sul 3-1. Inoltre, l’Atletico al 35′ st è rimasto in 10 per l’espulsione di Thomas per doppia ammonizione.

Il Real, con questa vittoria, mette la freccia e sorpassa l’Atletico – che resta a 44 – di un solo punto. Il lungo inseguimento al secondo posto si è concluso, almeno per il momento. Il Barcellona resta a +5 e con una partita in meno: domani i catalani saranno di scena a Bilbao contro il non irresistibile Athletic. A questo punto tutto può accadere, anche alla luce del ‘Clasicò di ritorno in campionato previsto per domenica 3 marzo alle 15. Il Real, in ogni caso, ha dimostrato di potersela giocare – Coppa del Re docet – sia col Barca che con l’Atletico. Insomma, di esserci ancora. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA