Dapprima ha imboccato un tratto di via Plebiscito in contromano, poi ha speronato una “volante” della polizia, infine si è esibito in una fuga a… puntate, che si è conclusa col suo arresto. E’ stato un sabato sera da dimenticare quello vissuto dal trentacinquenne Concetto Francesco Greco finito in manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, evasione dagli arresti domiciliari, nonché danneggiamento aggravato di beni dello Stato. L’uomo era stato invitato ad accostare a seguito dell’evidente violazione di via Plebiscito. Sapendo di essere sostanzialmente in stato di evasione dai domiciliari, però, Greco le ha tentate tutte per evitare il controllo, ma è stato riconosciuto dai poliziotti, che subito hanno compreso dove andare a trovarlo: nella casa da cui si era arbitrariamente allontanato.Rinvenuta – abbandonata – l’auto utilizzata dal Greco, gli agenti si sono presentati in casa dell’uomo e qui sono stati accolti dai genitori del ricercato, che hanno provato a confondere le acque: «Non sappiamo dove si trovi».Un rumore proveniente dal balcone ha fatto… chiarezza, visto che il Greco stava saltando dal balcone al primo piano, con l’intento di eclissarsi per le stradine della zona. Inseguito e, non senza difficoltà bloccato (gli agenti hanno riportato lesioni), stavolta per l’uomo non c’è stato nulla da fare e si è ritrovato in manette.