Sette plessi, quasi 900 alunni e un anno didattico che sta per cominciare tra mille incognite. A meno di tre settimane dal suono della prima campanella fervono i preparativi all’istituto comprensivo “Fontanarossa” di Catania.

«Si tratterà di un anno molto particolare- spiega Concy Tumminia, dirigente dell’istituto- stiamo cercando di mettere in atto tutte le disposizione previste seguendo le indicazioni del Ministero della Pubblica Istruzioni e del comitato tecnico-scientifico. Ingressi, orari, distanziamenti, incontri scaglionati: niente viene lasciato al caso per fare in modo che tutto si svolga in assoluta sicurezza».

Dai 3 fino ai 14 anni, tutti gli alunni della “Fontanarossa” dovranno attenersi alle nuove regole comportamentali.

«Bisogna capire che tutto quello che stiamo facendo- prosegue la dirigente della scuola- lo stiamo facendo per tutelarli. Ci auguriamo che anche i genitori comprendano la situazione e si adeguino di conseguenza. Docenti e personale Ata hanno avuto precise indicazioni in merito visto che la preoccupazione resta evidente ma certamente la scuola non si può fermare». 

(video Davide Anastasi)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA