In Italia è boom leghista alle elezioni europee: quando mancano circa 200 sezioni dalla fine dello spoglio (61.357 sezioni scrutinate su 61.576), il Carroccio è infatti primo partito con 9.123.555 voti pari al 34,34% dei consensi. Crolla invece il M5s, al 17,05% con 4.529.905 voti, mentre il Pd è secondo col 22,71% pari a a 6.032.221 consensi, segnando la sua prima risalita dopo la continua emorragia di voti che fatto seguito proprio alle scorse Europee, quando il partito allora guidato da Matteo Renzi segnò un successo storico. Forza Italia è all’8,78% pari a 2.333.579 voti, Fdi al 6,46% con 1.717.054 voti.

Soddisfatto dunque adesso il segretario Pd Nicola Zingarettti, secondo il quale ora «il governo (gialloverde, ndr) è ancora più fragile e isolato, l’assalto sovranista a Bruxelles non è riuscito». In una dichiarazione al Nazareno, così Zingaretti si è espresso stamattina: «Grazie agli italiani che sono tornati, che hanno guardato alla lista unitaria come una possibilità per voltare pagina e aprire una fase nuova». «Useremo la forza che ci viene dal risultato del voto – ha proseguito – per andare avanti innanzitutto sui contenuti e costruire un Piano per l’Italia imperniato su crescita, sviluppo, lavoro e giustizia sociale. Un nuovo programma per salvare il nostro Paese». E ancora, secondo Zingaretti «il bipolarismo è tornato a essere centrato sulla forza elettorale e sulla presenza del Partito democratico»   

Nel video che vi proponiamo, il servizio di Francesco Giovannetti pubblicato su Youtube da La Repubblica COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA