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Mascalucia, armato di cacciavite semina il panico in centro: “Adesso le ammazzo”

Di Carmelo Di Mauro |

MASCALUCIA. Si sono registrati momenti di altissima tensione ieri mattina a Mascalucia e con tutta probabilità solo grazie all’intuito del vicesindaco Fabio Cantarella e al tempestivo intervento delle forze dell’ordine non siamo a scrivere di un fatto di sangue.

I fatti. Sono appena passate le 8 e 30 del mattino, quando un uomo poco più che quarantenne, a bordo di un’autovettura “Nissan Note” di colore bianco attraversa il corso San Vito, in prossimità del palazzo municipale, impugnando un cacciavite di oltre trenta centimetri. Supera la fila d’auto incolonnata e passa accanto al bar ripetendo “adesso le ammazzo”.

Cantarella percepisce la potenziale pericolosità della situazione, memorizza i primi quattro numeri della targa, e avverte immediatamente la Tenenza dei carabinieri e successivamente una pattuglia della polizia municipale di passaggio. Scatta dunque la caccia all’uomo. N3el frattempo i centralini della tenenza nel frattempo sono presi d’assalto da numerose telefonate che segnalano la pericolosità dell’individuo in giro per il paese.

Si deve, come dicevamo, all’opera sinergica degli uomini della Polizia municipale guidati dal comandante Carmelo Zuccarello e a quelli dell’arma guidati dal comandante Rocco Schirripa, se la situazione non ha avuto risvolti drammatici. Il tenente della Polizia locale Rita D’Agata se lo vede prima passare davanti e intuisce di trovarsi davanti al ricercato, ne ostacola la marcia e nel frattempo l’ispettore della municipale Filippo Patti sopraggiunge e lo disarma, aiutato poi da due uomini dell’arma sopraggiunti nell’ immediatezza, il brigadiere Orazio Marchese e l’appuntato Enzo Ferraro.

Posto in stato di fermo l’uomo dà segnali di confusione e sfoga tutta la sua rabbia contro le donne. Tutto fa pensare che l’uomo sia andato in tilt dopo che martedì un camper di donne ha festeggiato in piazza con musica ad alto volume per tutta la mattinata. L’8 marzo poteva tingersi di sangue a Mascalucia se la bravura delle forze dell’ordine e anche la fortuna non avessero impedito il peggio.

Il soggetto, ritenuto dai medici altamente pericoloso e in preda a delirio, è stato sottoposto a tso. Alle forze dell’ordine giungono i complimenti del sindaco Giovanni Leonardi per la brillante operazione svolta.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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