BERLINO, 24 AGO – Dopo due anni di trattative per la fusione del comparto dell’acciaio di Thyssen-Krupp con l’indiana Tata tutto potrebbe ripartire da zero. All’orizzonte si affaccia l’ipotesi di una fusione con il gruppo tedesco di Juergen Grossmann,e che potrebbe dare vita ad un grande polo tedesco dell’acciaio. L’imprenditore smentisce ma, per il quotidiano economico Handelsblatt, potrebbe sondare nell’ombra la fattibilità dell’operazione. L’ipotesi metterebbe tutti d’accordo: sindacati e Land. I sindacati dell’IG Metall fanno sapere di preferire una soluzione tedesca: “Tutto è meglio di Tata”, dice il portavoce del consiglio di fabbrica e sindacalista di IG Metall. Mentre la settimana scorsa ci sarebbero state delle trattative, ancora dietro le quinte, tra il governatore del Land del Nord Reno-Westfalia, Armin Laschet, e Grossmann. La regione avrebbe tutto da guadagnare nel tenere in casa un colosso economico di quella portata. Non altrettanto positiva potrebbe essere la reazione dell’autorità per la concorrenza tedesca.