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Agrigento

TripAdvisor, parlano i turisti in città per il Mandorlo in fiore

Di Rita Baio |

Sarà un Mandorlo in fiore da ricordare e non soltanto per i patrimoni immateriali che hanno portato in città un pezzo della loro storia e delle loro tradizioni. Nei ricordi di tanti visitatori, rimarranno i disservizi dei bus navetta e i disagi patiti, i denari spesi senza la possibilità di vedere la sfilata e lo spettacolo conclusivo. E lo hanno anche scritto, a chiare lettere, su TripAdvisor. “Il Mandorlo in fiore 2019 una vergogna! – scrive Vanessa D. – Una domenica all’insegna dei litigi di navette a pagamento, sfilate non viste, … un’organizzazione così pessima, mai vista!”. “Vergonoso… mai mai più” è il titolo del commento postato da Vincenzo R. da Piedimonte Etneo che scrive: “Ieri (10 marzo ndr) per la prima volta ci siamo recati con un autobus di 75 persone, alla festa del Mandorlo in fiore. Appena arrivati in paese, ci hanno dato il buongiorno dicendo che il bus non sarebbe potuto arrivare al punto prestabilito ma ci avrebbe lasciati in un’area provvista di navette … Abbiamo aspettato ben due ore sotto il sole per prendere la navetta e siamo arrivati in paese alle 13, quando ormai era finito tutto. Quindi siamo andati a pranzo rassicurati dal fatto che avremmo visto la Valle dei Templi. Saliamo sull’autobus per dirigerci alla Valle, ci bloccano subito e ci dicono che tutto è stato sospeso. Altra fregatura. Praticamente abbiamo fatto quattro ore di strada per non vedere nulla, mangiare da schifo e perdere solo soldi. Una fregatura bella e buona. Cari amministratori vergognatevi. Mai, mai, più”. Rosario, da Catania, scrive “Disorganizzazione totale. Per me e la mia famiglia era la prima volta e, benché la manifestazione sia originale e piacevole, è stata, e sarà, anche l’ultima. Non è possibile trovarsi in mezzo alla ressa per dei bus navetta che partono con il contagocce e con la gente che arriva quasi alle mani per quanto è esasperata (c’è stato un momento in cui gridavano in coro “buffoni buffoni”). Per la disperazione ho camminato 35 minuti con un bimbo di 5 anni. Dovrebbero vergognarsi. Non ci metterò più piede, Che peccato”. E poi ci sono la “Giornata da incubo” trascorsa da Rosamaria Chiulli, la “pessima organizzazione, da terzo mondo” vissuta da Giorgio da Modica, la “giornata rovinata. Siamo stati una giornata senza vedere niente. Mai più tornerò” di Giuseppe V. “Scappatevene da Agrigento – posta Zaira D. – organizzazione vergognosa. Mai più!”. Un nisseno scrive “peccato perché una così bella manifestazione sia rovinata da gente incapace, peccato perché queste manifestazioni servono a fare vedere il bello della nostra terra, peccato perché tanta, tantissima gente non ritornerà più, peccato”.

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