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“Memorial Franco Landi”: ovazione per Gianni Bella, poi show e riconoscimenti

Di Giuseppe Anastasio |

GRAVINA DI CATANIA – “Ciao Franco”. Un saluto a Franco Landi che contemporaneamente è anche un omaggio, quello levatosi mercoledì sera in occasione del V Memorial a lui dedicato e che ha riempito l’anfiteatro comunale “Turi Ferro” di Gravina di Catania, dove in passato sono andati anche compianti personaggi del calibro di Gilberto Idonea, Gil Negretti e Franco Califano. Artisti nel vero senso della parola, di quelli che lasciano il segno. Per omaggiarli ha voluto essere presente anche il maestro Gianni Bella con l’inseparabile moglie Paola: per lui c’è stata una vera ovazione.

È stata Alida Frangipane, moglie di Franco Landi, la vera anima di una serata di alto livello artistico, dalla musica al canto, allo spettacolo, ormai diventata un appuntamento imperdibile delle estati catanesi. A sostenerla nella preparazione e realizzazione dei Memorial, l’Anta Onlus con in testa la responsabile regionale Cinzia Calabrese e quello di Catania Alfio Minutoli, con il loro incessante appello a combattere il randagismo e per la tutela di tutti gli animali.

Lo spettacolo si è iniziato in ritardo per problemi di “service”, ma il pubblico è rimasto in fremente attesa di assistere a uno show di alto livello che ha coniugato la tradizione con l’attualità, una delle chiavi vincenti della manifestazione. In apertura uno spazio dedicato ai riconoscimenti da parte di Anta alle volontarie sul territorio che si sono distinte, Ornella Di Benedetto e Clara Mazzurco. Un riconoscimento a parte «per l’impegno profuso a beneficio degli animali in qualità di collaboratrice del quotidiano “La Sicilia”» è andato alla giornalista Maria Elena Quaiotti, diventata socia onoraria di Anta Onlus. Da segnalare la rock band catanese Frjida, poi l’alternarsi di tanti artisti amici e compagni di palcoscenico di Franco e Alida. Presente, accompagnato dal fratello Matteo, anche l’ispettore di polizia locale Luigi Licari, aggredito e ridotto in fin di vita circa tre anni fa in via del Rotolo mentre era in servizio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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