maltempo
Trovato un giubotto: è della donna dispersa a Scordia
Riconosciuto dalla figlia nel corso delle ricerche di quella che potrebbe essere la terza vittima dell'alluvione
Proseguono le ricerche della donna di 63 anni ancora dispersa a Scordia dopo che, insieme al marito, il cui cadavere è stato ritrovato, è stata travolta dalla corrente durante il nubifragio di domenica scorso. In campo ci sono i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS), provenienti da Catania e da Palermo.

Ieri nel tardo pomeriggio i volontari del SASS hanno trovato elementi utili a indirizzare le ricerche, quali un giubbotto che, dopo essere stato repertato, è stato riconosciuto dalla figlia della donna che ha confermato appartenere ad Angela Caniglia. Sul posto anche volontari della CRI, e poi Esercito, SAGF, Vigili del fuoco e funzionari del Comune di Scordia.
