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Il post di Easyjet scatena la polemica: «La Calabria terra di mafia»

Di Ylenia Musolino |

REGGIO CALABRIA “Per un assaggio autentico della vivace vita italiana, niente di meglio della Calabria. Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti, e la mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”.

Questa la descrizione della Calabria che, fino a stamattina, compariva nella sezione “Ispirami” del sito di EasyJet, nella ricerca dei collegamenti della compagnia aerea tra Milano Malpensa e Lamezia Terme. Le parole riportate sulla pagina web hanno scatenato le polemiche, soprattutto sui social dove sono apparsi numerosi commenti, ironici ma anche arrabbiati e indignati, creando in poche ore un dibattito che ha portato EasyJet a modificare la descrizione della meta e chiedere scusa pubblicamente.

“Se cerchi un piccolo assaggio della dolce vita, senza troppi turisti, allora sei nel posto giusto”, si leggeva ancora nella prima versione del testo, che parlava poi di “panorami mozzafiato e case bizzarre costruite su cime”.

Per l’europarlamentare M5S Laura Ferrara, “errori come questo sono un danno d’immagine enorme per il Sud Italia e possono influenzare pesantemente la nostra economia”. “La pseudo campagna marketing di EasyJet fa schifo – scrive su Twitter Mariastella Gelmini, capogruppo di FI alla Camera -, insulta i calabresi e un intero territorio”.

Per Federica Dieni, deputata M5S, si tratta di “un inqualificabile e offensivo scivolone”, mentre per il senatore FI Giuseppe Mangialavori “la Calabria non può sopportare di essere ancora vittima di pregiudizi un tanto al chilo”. “EasyJet – si legge in una nota della compagnia – si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico. La Calabria è una terra per noi molto importante, che amiamo e che promuoviamo da sempre con numerosi voli su Lamezia Terme. Ne è una dimostrazione anche il fatto che il primo volo del 15 giugno – che coincide con il ripristino delle operazioni post lockdown – è stato quello verso l’aeroporto di Lamezia Terme. Abbiamo provveduto immediatamente a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”. 

La nuova versione descrive Lamezia Terme come “un posto favoloso” e “una destinazione perfetta per le vostre vacanze” grazie “alle sue attraenti insenature, candide spiagge incontaminate, meravigliosi paesaggi montani”. Il nuovo testo, poi, fa riferimento al patrimonio storico e culturale della meta calabrese, ricordando la ricchezza della cucina locale, i prodotti tipici, le vie dello shopping e il clima.

Secondo l’assessore calabrese al turismo, Fausto Orsomarso, si è trattato di “una disinformazione in cui il pregiudizio si mescola all’ignoranza”. “In giunta – aggiunge – proporrò di valutare una richiesta di risarcimento danni. I nostri paesaggi, i nostri borghi, i nostri mari, le nostre montagne sono il naturale giardino d’Italia e d’Europa, le nostre ricchezze culturali, archeologiche, il nostro patrimonio di identità possono offrire al visitatore esperienze uniche”. “La realtà questa volta ha superato ogni forma di immaginazione”, commenta il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, mentre il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, scrive in un post su Facebook che “ci sarebbe da ridere se quello di Easy Jet non fosse l’ennesimo, brutale, scivolone di stampo razzista nei confronti del nostro territorio”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, da parte sua, definisce la vicenda “incredibile e inaccettabile”. “I calabresi e tutti gli italiani – aggiunge – meritano rispetto assoluto”. Giorgia Meloni, leader di FdI, in un tweet afferma che si tratta di “offese inaccettabili contro la Calabria e l’Italia”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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