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Atletica: ai tricolori Assoluti nella serata record nel lungo di Mattia Furlani strepitosa gara della siracusana Giulia Aprile

L'azzurro con 8,34 ha cancellato il record di Howe, la fondista ha vinto il titolo dei 1500 e domani ci riprova sui 3000. Nell'alto 4° il siracusano Andrea Magnano e domani in finale sui 400 il palermitano Riccardo Meli insegue il bis tricolore e attesa per i quattro sprinter siciliani sui 60

Di Lorenzo Magrì |

L’atletica italiana è in salute. Oggi al Palasport di Ancona nella prima giornata dei tricolori Assoluti indoor, Mattia Furlani ha compiuto una straordinaria impresa nel salto in lungo. L’azzurro, 19 anni, ha vinto la gara con la misura di 8,34 battendo il record italiano assolto che dal 2007 deteneva Andrew Howe con 8,30, dopo che lo aveva migliorato in avvio atterrando al primo salto a 8,31. Con questa misura Furlani ha sfiorato per un centimetro il record del mondo Under 20 e ha eguagliato la migliore prestazione mondiale assoluta del 2024.

Mattia Furlani (Foto Grana/Fidal) in azione oggi al Palasport di Ancona: 8,34 nel lungo

In una prima giornata magica, Furlani ha ottenuto il salto più lungo di sempre al mondo per un atleta Under 20 a livello indoor, a un solo centimetro dal record del mondo Under 20 all’aperto del russo Sergey Morgunov (8,35). Mattia Furlani, laziale, tesserato per il Gs Fiamme Oro, con questa misura ha affiancato nelle graduatorie 2024  il giamaicano Wayne Pinnock, che si ritroverà da avversario tra due due settimane ai Mondiali indoor di Glasgow.

Una prima giornata che si è aperta oggi con il primato stagionale di 6,80 nel lungo di Larissa Iapichino e il record italiano assoluto sui 60 ostacoli di Lorenzo Simonelli con 7”48 che migliora il suo stesso precedente record di 7”50.

Giulia Aprile (Cs Esercito) tricolore sui 1500, domani insegue il bis sui 3000

GIULIA APRILE STREPITOSA. Nella finale dei 1500 femminili straordinaria prova della siracusana Giulia Aprile (Cs Esercito) capace con uno sprint di vincere l’ennesimo tricolore in 4’12”51 lo stesso tempo di Marta Zenoni, mentre il bronzo è andato a Gaia Sabbatini (4’13”61). Domani la fondista siracusana tornerà in pista per inseguire un magico bis sui 3000.

Il tecnico Claudio Licciardello con Riccardo Meli (Fiamme Gialle) domani in finale sui 400 dove insegue il bis dopo il titolo indoor vinto nel 2023

RICCARDO MELI IN FINALE SUI 400. E domani c’è attesa anche per il palermitano Riccardo Meli (Fiamme Gialle) con l’allievo di Claudio Licciardello che dopo il primo titolo vinto nel 2023, punti al bis, oggi ha vinto la batteria dei 400 in scioltezza in 47”26. Niente finale invece per il siracusano Simone Giliberto (Siracusatletica), campione a junior in carica con l’allievo del prof. Pasquale Aparo che comunque si è difeso bene all’esordio assoluto e ha chiuso in 48”24, 11° in graduatoria.

Lo sprinter di Solarino Simone Giliberto (Siracusatletica) e il suo tecnico, il prof. Pasquale Aparo

NELL’ALTO 5° POSTO PER ANDREA MAGNANO. E nell’alto ancora una grande prova del siracusano Andrea Magnano (Milone Siracusa), capace dopo l’argento ai tricolori promesse con 2,10 di chiudere al 5° posto in 2,09 sfiorando il personale a 2,12.

Andrea Magnano il talento lanciato in orbita alla Milone Siracusa dalla prof. Luisa Celesia, oggi 5° nell’alto con 2,09

GLI ALTRI SICILIANI IN GARA DOMANI. Domani oltre a Riccardo Meli e Giulia Aprile, in gara sui 60 piani la siracusana Alessia Carpinteri (Cus Catania), l’iblea Megane Aprile (Running Modica), la palermitana Svetlana Fanale (Cus Palermo) e il peloritano Nicholas Artuso (Fiamme Gialle) e nel peso in pedana l’ibleo Mirko Campagnolo (Milone Siracusa).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA