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Ars, bocciato l’emendamento per i Forestali

Ars, bocciato l’emendamento per i Forestali continua protesta operai in tutta la Sicilia

Blocchi sull’autostrada A19, caos a Catania, Ragusa paralizzata

Di Redazione |

PALERMO – La commissione Bilancio dell’Ars ha bocciato all’unanimità l’emendamento, così come proposto dal governo Crocetta, che stanziava 11,4 milioni di euro per i forestali. A renderlo noto è stato lo stesso presidente della commissione, Vincenzo Vinciullo, sottolineando però che la commissione ha individuato un nuovo percorso per trovare le risorse per i 24 mila operai forestali della Regione, sospesi dalle attività in attesa dello stanziamento dei fondi necessari al pagamento degli stipendi da parte del governo nazionale. A fine novembre dovrebbero arrivare dal Cipe 88 milioni di euro, ma i forestali – senza paga e senza lavoro – sono stanchi delle promesse e di aspettare: così oggi, come ieri sono tornati in piazza – un po’ in tutta la Sicilia – con sit-in, cortei, manifestazioni, blocchi stradali.

Situazione critica nei pressi dello svincolo autostradale di Scillato, dove un centinaio di operai della Forestale ha deciso di manifestare all’improvviso rallentando il traffico sulla statale 643 la strada che viene utilizzata per collegare Palermo e Catania dopo il cedimento del viadotto Himera sulla A19. Sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia stradale di Buonfornello.    

Continua la protesta anche davanti Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della regione, e davanti palazzo dei Normanni, sede dell’Assembea regionale siciliana: oltre 600 i forestali presenti. Lunghissime le code e tanti i disagi per gli automobilisti. Il traffico nella zona è andato completamente in tilt con la polizia municipale impegnata a consigliare percorsi alternativi.    

Nel pomeriggio una manifestazione dei forestali ha mandato in tilt il traffico anche nel centro di Catania, paralizzando la circolazione nella zone attigue la via Etna e piazza Stesicoro. Dopo avere protestato, dalle 15, davanti la sede della Prefettura i lavoratori, spiegano Cgil, Cisl e Uil, «di fronte al silenzio dell’Ars e del governo regionale sul loro futuro hanno dato vita a un’iniziativa spontanea di protesta».

Un centinaio di forestali ha protestato anche davanti alla sede di Ragusa del Corpo Forestale tra viale Europa e via Ugo la Malfa. Il traffico è rimasto paralizzato per diverse ore. I forestali ragusani hanno preso parte alla protesta in corso in tutta la Sicilia per il blocco dei fondi.    

Delegazioni di sindacalisti e forestali hanno incontrato i prefetti e questori delle provincie dell’Isola per denunciare lo stato di crisi del settore. I sindacati hanno chiesto un intervento del governo nazionale per lo sblocco degli 88 milioni di euro contenuti in una delibera del Cipe, per completare le giornate di lavoro (78, 101 e 151) dei circa 24 mila forestali siciliani entro la fine dell’anno. I sindacati chiedono, quindi, alla Regione siciliana di trovare immediatamente dei fondi per consentire ai Forestali di tornare al lavorare. E non sono mancate le polemiche per l’assenza di Crocetta – in missione in Tunisia per impegni istituzionali – in una fase così delicata, dove a sostituirlo c’è la sua vice Mariella Lo Bello.    

Dopo la bocciatura dell’emendamento del governo regionale, «abbiamo invitato l’assessore Lo Bello a riscrivere il testo – ha spiegato il presidente della Commissione Bilancio, Vinciullo – Nel frattempo abbiamo individuato un nuovo percorso, con nuovi fondi di finanziamento, che prevederebbe un prestito di 23 milioni di euro dal fondo di riserva della Regione per anticipare una parte degli 88 milioni che arriveranno dal Cipe a fine novembre. Una sorta di prestito che la Regione fa a se stessa».    

«Stiamo modificando l’emendamento per i forestali, ci stiamo lavorando – ha detto dal canto suo il vice presidente della Regione siciliana Mariella Lo Bello – ma la copertura finanziaria c’è. E nel pomeriggio l’emendamento sarà in aula con il ddl sulle trazzere».

In realtà in serata è stata rinviata a domani, a mezzogiorno, la seduta dell’Assemblea regionale. La commissione Bilancio dell’Ars sta infatti ancora lavorando al nuovo emendamento del governo che dovrebbe stanziare 23 milioni di euro per dare fiato ai 24 mila forestali, da due giorni in piazza in diverse città della Sicilia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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