Nessuna sorpresa al Barbera. La Fiorentina si sbarazza senza problemi di un Palermo mai in partita. Il 3-1 finale rispecchia i valori in campo e ribadisce l’importanza di avere dei fuoriclasse, come l’ex Ilicic che regala al suo vecchio pubblico due perle, prima dei gol di Gilardino e Blaszczykowski. La linea verde scelta da Ballardini (che tiene fuori anche l’ex Gilardino) non ha infatti la necessaria esperienza e tecnica per contenere la classe viola e il tecnico rosanero paga le sue sclete con l’ira del presidente Zamparini che prima lo esonera e poi lo riconferma dopo una telefonata con l’ex allenatore Iachini che aveva chiesto rinforzi per tornare sulla panchian del Palermo

La situazione al Palermo resta comunque molto delicata. Ballardini era stato praticamente cacciato e il presidente avrebbe già deciso che non è l’uomo giusto per guidare i rosanero verso la salvezza, mentre Iachini è ancora ben voluto da squadra e tifoseria. Ma le sue richieste non sarebbero piaciute al vulcanico Zamparini.

Per aumentare i rimpianti, la partita invece era stata un vero e proprio show dello sloveno Ilicic, ex di turno che a Palermo ha lasciato bei ricordi. Splendido il gol dell’1-0 dello sloveno che con un velo agevola l’assist di Kalinic, tunnel a Goldaniga e palla tra palo e portiere, con Sorrentino in uscita. Ilicic non esulta e il pubblico lo applaude sportivamente. Tanta nostalgia, al Barbera, per quelli che sembrano davvero altri tempi. Il Palermo subisce il raddoppio al 42′. Non serve nemmeno tanto impegno alla Fiorentina per raggiungere il massimo del risultato. E’ ancora Ilicic il marcatore. Kalinic serve Ilicic e lo sloveno lascia partire un sinistro che non dà scampo a Sorrentino. I fischi del Barbera sommergono i rosanero che si rifugiano negli spogliatoi.

Nella ripresa, Ballardini cambia modulo passando al 3-5-2 tanto caro a Iachini. Fuori Chochev, inguardabile, dentro Morganella. La Fiorentina controlla e approfitta dei numerosi svarioni rosanero.  L’ingresso di Gilardino, al quarto d’ora, non sposta gi equilibri nonostante vada in gol su colpo di testa ravvicinato. Il gol dell’ex arriva al 32′ grazie all’impegno di Morganella sulla fascia destra e al cross preciso di Vazquez.

Ma il Palermo non riesce ad assediare la difesa viola e finisce per subire al 48′ anche il 3-1 firmato da Blaszczykowski. Il polacco, entrato nella ripresa, non si fa sfuggire l’occasione di trafiggere Sorrentino, scattando sul filo del fuorigioco. Adesso il futuro di Ballardini è sempre più in bilico, mentre Sousa si può godere, almeno per qualche ora, il primato solitario.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA