Notizie Locali


SEZIONI
Catania 31°

Un grande giorno

Arresto Messina Denaro, il sindaco di Palma di Montechiaro festeggia la notizia con i dipendenti comunali

Il primo cittadino ha inoltre chiamato telefonicamente l'Arma dei Carabinieri per congratularsi per la splendida vittoria ottenuta dallo Stato

Di Redazione |

Il 16 Gennaio 2023 è una data da ricordare per sempre: un grande vittoria dello Stato! Con l'arresto di Matteo Messina Denaro, lo Stato ed il Bene affermano la loro supremazia". Una volta appresa la notizia a Palazzo Scolopi, il Sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, dopo aver ringraziato telefonicamente i Carabinieri, ha condiviso il momento con tutti i dipendenti presenti ed un forte, spontaneo applauso ricco di emozione è stato tributato alle Donne e Uomini dello Stato per il risultato raggiunto ed a tutte le Vittime Innocenti di Mafia. "Grazie di Cuore a nome mio personale, a nome di tutta l'Amministrazione Comunale ed a nome della Città di Palma di Montechiaro che ho l'onore di rappresentare – scrive il primo cittadino – alle forze di Polizia, e in particolare ai Carabinieri, ai Ros dei Carabinieri, alla Procura nazionale antimafia e alla Procura di Palermo per la cattura del pericoloso criminale latitante.Oggi è la Vittoria dello Stato e della Libertà ed è la Vittoria di tutte le Vittime Innocenti di Mafia. La repressione insieme a nuovi percorsi mentali e culturali, in particolare da trasmettere alle nuove generazioni, rappresentano la via maestra per liberare la nostra terra". Il primo cittadino palmese, inoltre, nella sua pagina Facebook, riporta una citazione del giudice Paolo Borsellino: "La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA