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I CAMBIAMENTI CLIMATICI

L’innalzamento del Mediterraneo e i rischi imminenti per le coste siciliane

Gli esperti: «I porti andranno riprogettati e sollevati di almeno di un paio di metri. Si deve capire bene il da farsi e intervenire al più presto»

Di Redazione |

 L’innalzamento del livello del mare nel Mediterraneo, secondo i modello matematici previsionali pubblicati in riviste scientifiche, supererà il metro e venti di altezza nel 2100, a causa del riscaldamento globale. Di questo e dei cambiamenti climatici in Sicilia si è parlato nel corso di un incontro alla Lega Navale di Trapani, promosso dalla sezione Cai di Erice. Durante la serata è stato proiettato il docu-film dal titolo "2100» del geomorfologo, dirigente dell’Enea, Fabrizio Antonioni, dall’esperta subacquea Thalassia Giaccone e dalla sceneggiatrice Martina Camatta che ha documentato i rischi imminenti per le coste della Sicilia.

Si è parlato anche dei «medicanes», bombe d’acqua che interessano sempre più l’Isola, soprattutto la costa sud orientale, e di quelli che potrebbero essere gli effetti negativi.

Il docu-film è andato in concorso al Festival dell’ambiente di San Francisco. «I porti andranno riprogettati – ha detto Antonioni – e sollevati di almeno di un paio di metri. Si deve capire bene il da farsi e intervenire al più presto».

Secondo gli scenari calcolati da qui fino al 2100 sulla mappa della Nasa pubblicata da Sea Level Portal, si prevede un aumento di oltre mezzo metro, con valori ancora più  alti nel caso le emissioni di gas serra dovessero aumentare ulteriormente rispetto allo stato attuale.    La previsione della Nasa, basata sui dati dell'Ipcc (l'organismo delle Nazioni Unite per la valutazione della scienza relativa al cambiamento climatico),  è comunque soggetta a variazioni che dipendono dalle città, dalle eventuali modifiche al modello economico adottato, dagli interventi adottati o meno di riduzione delle emissioni di gas serra.

Quello che appare evidente è  che in qualsiasi scenario ci sarà comunque un innalzamento del livello del mare, che nel caso migliore sarà di circa 30 centimetri e in quello peggiore di 80 già  fra 78 anni.    

Analizzando la mappa per quel che riguarda la Sicilia, a Palermo il mare potrebbe salire da 0,32 a 0,82 metri nel 2100, e da 0,47 a 1,89 metri nel 2150.  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA