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Gela, si rompe una condotta e il fango invade la necropoli arcaica greca

Guasto riparato da Caltaqua. Si prosegue nella musealizzazione dello scavo

Di Redazione |

Si allaga a causa della rottura di una tubazione la necropoli arcaica greca scoperta a Gela ne 2019 durante i lavori di cablaggio di Open Fiber. «La Caltaqua è già intervenuta per riparare il danno provocato in via Di Bartolo dalla rottura della rete fognaria e sono in corso le attività necessarie per riprendere i lavori di musealizzazione della necropoli» dichiara la Soprintendente dei Beni culturali e ambientali di Caltanissetta, Daniela Vullo, prontamente intervenuta per accertarsi circa gli interventi da adottare.

«A seguito di formali richieste da parte della Soprintendenza di Caltanissetta – precisa – la società Caltaqua è intervenuta, sotto la supervisione di un archeologo da loro stessi nominato, per riparare il guasto prodotto in via Di Bartolo dalla rottura di un tubo della rete reflua che ha creato problemi nell’area della necropoli greca in cui sono in corso i lavori di musealizzazione. In particolare già stamattina è stato realizzato un pozzetto a monte dello scavo per creare un bypass e annullare la tubazione che, rompendosi, ha provocando l'allagamento. Le operazioni si sono svolte in un clima massima collaborazione sia con la Open Fiber, che si è impegnata a realizzare le opere di musealizzazione, che con la Caltaqua. Registriamo la disponibilità delle due aziende e siamo fiduciosi, sottolinea la Soprintendente, che la buona volontà di tutti farà sì che nel più breve tempo possano riprendere i lavori per la musealizzazione della necropoli».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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