Viabilità
Viale Kennedy e la via di fuga che, ancora, non c’è. Dal Comune: «E’ in via di progettazione»
I disagi riguardano sia il traffico ed eventuali intasamenti, ma soprattutto la possibilità data ai soccorsi e ai vigili del fuoco di raggiungere in tempo utile il luogo in cui intervenire
Per il viale Kennedy «la via di fuga è in fase di progettazione». Se a dirlo, come in effetti ha fatto a “La Sicilia”, è il sindaco Enrico Trantino allora c’è da crederci. Di cosa stiamo parlando? Sono trascorsi esattamente tre anni dall’ultima volta che su queste pagine abbiamo scritto della cosiddetta “via di fuga” da realizzare al viale Kennedy. Negli anni tra diverse proposte via via avanzate, ma mai diventate concrete (nemmeno dopo il furioso incendio del 2019), non si era mai fermata la richiesta da parte di utenti e titolari delle diverse attività alla Plaia di rendere più sicura la lunga arteria in caso di incidenti, allagamenti, tempeste di sabbia e incendi, tutti eventi già accaduti. L’ultimo eclatante incidente, è avvenuto settimana scorsa in pieno giorno e imputabile ai limiti di velocità non rispettati, ha riportato all’attenzione i disagi che in questi casi si creano in un viale di circa 7 km senza sbocchi.

Arteria che, tra l’altro, solo l’estate scorsa aveva visto l’attivazione dell’illuminazione lungo tutta la sua lunghezza. Disagi che riguardano sia il traffico ed eventuali intasamenti, ma soprattutto la possibilità data ai soccorsi e ai vigili del fuoco di raggiungere in tempo utile il luogo in cui intervenire.
Tre anni fa era stata la III Commissione consiliare Mobilità allora presieduta da Bartolomeo Curia ad aver chiesto, per l’ennesima volta, dettagli su un progetto di viabilità alternativa. Il progetto, poi naufragato, era stato effettivamente illustrato dall’allora direttore dei Lavori pubblici e in seguito non se ne è più parlato alle latitudini di Palazzo degli Elefanti. Fino ad oggi. È stato infatti il vicesindaco nonché assessore alla Mobilità Paolo La Greca ad ipotizzare una rotonda che metta in connessione sicura viale Kennedy con la parallela via San Giuseppe La Rena, strade che distano meno di 100 metri l’una dall’altra. «Convocheremo una commissione ad hoc con il vicesindaco – assicura Giovanni Curia, figlio di Bartolomeo ed attuale presidente della III Commissione – anche per affrontare il tema sicurezza e controlli sulla viabilità».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA