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Arrestato “santone”, nella chat il racconto degli abusi

Di Redazione |

Le indagini della polizia postale di Catania su presunte violente sessuali compiute come rito religioso di purificazione in una congregazione laica, incanalate nell’inchiesta 12 apostoli della Procura distrettuale etnea, sono stata avviate nella primavera del 2016, dopo che una madre scopre sul cellulare della figlia minorenne le violenze che la ragazzina subiva, e delle quali parlava con un’amica su una chat.

Intercettazioni e indagini, coordinate dalla Procura distrettuale, hanno permesso di accertare che ragazzine fragili, in 25 anni, venivano selezionate dalle tre donne per essere offerte all’Arcangelo per la loro purificazione. A volte, è emerso, erano le stesse madri, plagiate, a consegnare le figlie all’uomo. Le minorenni avevano dei turni nella casa dell’uomo: pensavano a lavarlo, vestirlo, pulire la sua abitazione e soddisfare anche le sue richieste sessuali, talvolta anche in gruppo. Le vittime erano costrette anche a sottoscrivere delle lettere in cui dichiaravano il loro amore per il Capuana e di essere consenzienti alle sue richieste sessuali. Se rifiutavano erano accusate di essere prive di fede in Dio e anche multate.

La Procura di Catania ricostruisce anche di atteggiamenti penalmente rilevanti compiuti anche all’interno del cosiddetto “cenacolo», dove la Comunità si riuniva con cadenza settimanale per riunioni su argomenti religiosi, in occasione delle quali l’uomo faceva delle «locuzioni» religiose, proclamandosi la reincarnazione di un Arcangelo. E poi, con una cerchia ristretta di appartenenti alla congregazione, restava a ballare, stringendo a sé e baciando le minorenni. Durante perquisizioni compiute dalla polizia postale è stato sequestrato materiale cartaceo ed informatico, tra cui moltissime delle lettere redatte dalle minorenni e il «registro” con gli elenchi nominativi di migliaia di iscritti. In casa di due degli indagati sono stati sequestrati, complessivamente, 60mila euro in contanti. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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