L'UDIENZA
Catania, comparsi davanti al gup i due accusati dell’omicidio stradale di Chiara Adorno
Rigettata la richiesta di rito abbreviato condizionato, il giudice deciderà il 4 marzo sul rinvio a giudizio
Sono comparsi oggi davanti al Gup per l’udienza preliminare le due persone accusate dell’omicidio stradale di Chiara Adorno, la giovane studentessa di Solarino travolta e uccisa da due mezzi mentre attraversava la Circovallazione di Catania. Carmelo Ingarao, difeso da Pierluigi Papalia, e Salvatore Di Mauro, difeso da Domenico Maravigna hanno richiesto al gup Stefano Montoneri di essere giudicati con il rito abbreviato condizionato a una nuova perizia tecnica. Ma il Gup ha rigettato la richiesta per cui i legali dei due imputati hanno deciso per il momento di andare avanti con il rito ordinario.
La richiesta di rinvio a giudizio è stata avanzata lo scorso 16 novembre dal sostituto procuratore Fabio Platania e vistato dal procuratore aggiunto Fabio Scavone. I genitori e la sorella della vittima – assistiti dal professore Giovanni Grasso e dagli avvocati Sandro Del Popolo e Francesca Ronsisvalle – si sono costituiti parte civile nel procedimento.
Il Gup ha rinviato l’udienza al 4 marzo, data in cui s deciderà sul rinvio a giudizio di Carmelo Ingarao e Salvatore Di Mauro. Da come è descritto nel capo d’imputazione, il 7 novembre del 2023, Ingarao alla guida di un Honda Sh, stava viaggiando sul viale Andrea Doria in direzione Misterbianco a una velocità di circa 70km/h quando avrebbe colpito Chiara Adorno e il suo fidanzato mentre stavano attraversando la Circovallazione sulle strisce pedonali in prossimità dell’area di servizio Eni. Mentre Chiara è rotolata sull’asfalto dopo l’urto, il ragazzo è solo caduto a terra. Salvatore Di Mauro, che viaggiava su una Smart a circa 80km/h, avrebbe invece colpito in pieno la 18enne travolgendola e trascinandola per diversi metri. Secondo quanto accertato dalle indagini il ventisettenne sarebbe stato distratto dall’uso di WhatsApp sul telefonino.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA