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Si avventurano in mountain bike sulle piste innevate dell’Etna e rischiano grosso

Di Redazione |

I militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi hanno salvato nei pressi del Rifugio La Galvarina, territorio di Adrano a quota 1880 metri, due ciclisti di 18 e 19 anni, in difficoltà, a causa delle avverse condizioni meteo.

I due, originari di Bronte, erano partiti per compiere un anello in mountain-bike, per ciclisti esperti, che passava da Maletto e poi entrando all’interno del Demanio Forestale, si inerpicava fino al rifugio Monte La Nave. Solo che i due non avevano fatto I conti con le recenti nevicate. Così dal Rifugio Monte Scavo in poi hanno trovato la pista completamente innevata. I due, nel tratto più ripido cominciavano quindi a trovare sempre maggiori difficoltà, fin quando il più giovane e meno allenato, è stato colto da crampi. Gli escursionisti hanno quindi deciso di chiamare i soccorsi, inviando alla Sala Operativa del Comando Provinciale di Catania, le loro coordinate, tramite WhatsApp, per essere recuperati più celermente. Il centro di coordinamento del Comando Provinciale GdF, ha allertato la pattuglia della Stazione di soccorso delle Fiamme Gialle di Nicolosi. Intanto i malcapitati cercavano di proseguire fino ad un antico ricovero di pastori, dove non potevano trattenersi a lungo per via del freddo incombente, che causava in entrambi i primi problemi di ipotermia. Contattati dalle fiamme Gialle alpine, sono stati spronati a continuare fino al bivacco la Galvarina, dove avrebbero potuto accendere un fuoco. Intanto la pattuglia SAGF, entrata all’interno del Demanio a bordo di un mezzo fuoristrada è riuscita a raggiungere il rifugio La Galvarina, dove i due si erano riparati.

I due presentavano un principio di ipotermia e, il più giovane, crampi e un evidente stato di astenia. Appurato comunque che la situazione era sotto controllo, i militari hanno caricato a bordo i due ciclisti conducendoli fino a Nicolosi, alla sede della Stazione, dove ad attenderli c’erano i genitori.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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