L'ANNO LUCIANO
Siracusa, centinaia di fedeli in fila per rendere omaggio alle reliquie di Santa Lucia
Il corpo della martire siracusana esposto nella Basilica al Sepolcro
Centinaia di fedeli sono in fila nella Basilica al Sepolcro per rendere omaggio al corpo di Santa Lucia, custodito a Venezia, che da ieri si trova a Siracusa. Il corpo della martire siracusana è arrivato ieri mattina all’aeroporto della base di Sigonella, accompagnato dal patriarca e dal vicario generale di Siracusa Sebastiano Amenta, in aereo. Poi il trasferimento, con l’arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto e il presidente della deputazione della Cappella di Santa Lucia Pucci Piccione, al distaccamento aeronautica di Siracusa. Infine il trasferimento in pulmino in un Santuario della Madonna delle Lacrime gremito di fedeli.
«Quando noi veneriamo il corpo di un santo o di una santa non intendiamo compiere solamente un doveroso atto di memoria che riguarda il passato ma raccogliamo una forte eredità spirituale e di vita cristiana per guardare soprattutto al presente, al futuro, all’eternità. Le reliquie diSsanta Lucia ci ricordano la visibilità e la realtà umana della Chiesa, fatta di uomini e donne concrete», ha detto il patriarca di Venezia, Francesco Moraglia presiedendo la celebrazione eucaristica alla quale hanno preso parte oltre 3mila persone.
L’arcivescovo di Siracusa mons. Francesco Lomanto ha ringraziato per «il dono grande». «Sono giorni di grazia che ci permettono di crescere nella comunione tra le nostre Chiese nella testimonianza della nostra cara Santa Lucia – ha aggiunto – La presenza del corpo di Santa Lucia a Siracusa suggerisce una profonda riflessione sull’essere, insieme a lei, un solo corpo in Cristo Gesù, sull’urgenza di superare i condizionamenti propri del nostro temperamento, della nostra cultura e delle nostre relazioni personali, per compiere – come ci ha raccomandato Papa Francesco nella sua lettera alla nostra Chiesa – il primo passo verso gli altri ed essere lievito e luce nella cultura e nella società del nostro tempo».
Il corpo resterà nella Basilica di Santa Lucia al sepolcro dove già si trova il simulacro per tutto l’Ottavario. Sabato 21 dicembre il rientro in Cattedrale. Il giorno di Natale l’arcivescovo Lomanto, con la presenza del corpo, aprirà l’Anno Santo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA