Economia
Minibot, lo scherzo ai commercianti: «Non me ne frega un c…. Non li voglio»
Cercano di pagare una cena, una chiavetta usb e altri prodotti con i minibot: ma nessuno vuole accettarli. È lo scherzo di “Diritto e Rovescio”, che manda due inviati a tentare di saldare i conti con i facsimile dei mini buoni del Tesoro tanto cari alla Lega, al centro di polemiche interne al governo.
Le banconote non sono ancora state stampate: c’è chi tra i commercianti lo sa e quindi non accetta a priori e chi invece si stupisce e inizia a telefonare a soci e amici per capire se si tratti di una moneta accettata e accettabile. Qualcuno si arrabbia pure, anche se sembra non sapere che i minibot ancora non esistono: “Non me ne frega un ca**o di cosa fa lo Stato, io non li voglio”, dice un commerciante.
(da mediasetplay)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA