Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

Italia

Saman: anche il cugino Nomanhulaq si dice estraneo ai fatti

Dichiarazioni dell'indagato, ma non risponde a domande del Gip

Di Redazione |

REGGIO EMILIA, 25 MAR – “Il mio assistito ha contestato tutti gli addebiti che gli sono stati elevati e si è dichiarato estraneo ai fatti”. Lo ha detto Luigi Scarcella, avvocato difensore di Nomanhulaq Nomanhulaq – cugino di Saman Abbas e indagato per omicidio e occultamento del cadavere della giovane scomparsa il 30 aprile da Novellara, nel Reggiano – al termine dell’interrogatorio. Il giovane – in videocollegamento col tribunale dal carcere di Reggio Emilia dov’è ristretto da martedì scorso dopo essere stato estradato dalla Spagna – davanti alle domande della pm Laura Galli (che coordina le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo reggiano) e del gip Luca Ramponi, si è poi avvalso della facoltà di non rispondere, come confermato dal legale. L’uomo era stato arrestato a Barcellona il 14 febbraio dopo quasi dieci mesi di latitanza. In precedenza anche l’altro cugino della ragazza e lo zio, entrambi indagati, avevano detto di non c’entrare nulla con la scomparsa della parente.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: