Servizio Taxi cittadino, approvata una tariffa “standard” per tutti gli utenti che si recheranno dagli alberghi cittadini alla Scala dei Turchi.

Dopo “lunga e articolata discussione”, come si usa dire in casi di questo tipo, il Consiglio comunale ha infatti deciso di approvare la proposta avanzata dalla 6a commissione consiliare di creare un costo fisso di trenta euro (sola andata, più un 30% per ogni passeggero oltre il quarto) per la corsa che va dal territorio di Agrigento al famosissimo sito che si trova a Realmonte. Ci sono voluti diversi mesi di discussioni e incontri (con pure polemiche velenosissime sulla competenza della commissione consiliare proponente sul tema delle tariffe taxi, con i consiglieri che hanno anche restituito il gettone per le riunioni fatte) per arrivare alla fine ad una proposta che, probabilmente, piacerà poco agli stessi tassisti.

La commissione Bilancio, infatti, ascoltando un rappresentante di una delle sigle di categoria, aveva infatti saputo che il costo ad oggi per un turista che si reca da Agrigento alla Scala dei Turchi è di 70 euro per andata e ritorno. Saltano, quindi, almeno 10 euro per ogni corsa (ma potrebbe anche essere di più), che comunque non è chiaro come potrà essere effettuata. Infatti, sempre durante i lavori di commissione, era stato il rappresentante dei tassisti a spiegare i problemi operativi di una corsa così strutturata, che per valere come una vera e propria tratta fissa, con un percorso “vincolato”. Non è infatti la medesima cosa se il taxi va a recuperare dei turisti dal Villaggio Mosè per condurli a Realmonte o se parte da Villaseta o, ancora, da Giardina Gallotti. Questi aspetti al momento non sembra siano stati approfonditi e non è escluso che siano poi gli stessi operatori del settore a chiedere chiarimenti operativi prima che la tariffa sia effettivamente applicabile.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA