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Maltempo, notte d’inferno in Sicilia: strade allagate e cinque voli dirottati

Di Redazione |

Cinque voli dirottati su altri scali, strade trasformate in fiumi e circolazione stradale temporaneamente interrotta: sono i disagi causati dal violento nubifragio che si è abbattuto la notte scorsa a Catania e in provincia. Alcune auto sono state trascinate dalla forza dell’acqua. Squadre dei vigili del fuoco sono arrivate anche da Palermo. E’ stato necessario l’intervento dei sommozzatori dei pompieri mentre nel Siracusano si è alzato in volo un elicottero dei vigili del fuoco.

I centri maggiormente colpiti sono Ramacca, Palagonia, Scordia e Agira nell’Ennese dove si sono registrati allagamenti di case e attività commerciali. L’Anas ha disposto la chiusura temporanea di diverse strade: un tratto della SS417, Catania-Gela, in territorio di Mineo, la statale 385 di Palagonia, e la SS280, Catania-Enna.

Secondo quanto riferito dalla sala operativa della Protezione civile regionale, che ha inviato personale nelle zone colpite dal nubifragio, non ci sarebbero feriti. Il Comune di Catania ha invitato i cittadini alla prudenza negli spostamenti. Le scuole in città sono comunque regolarmente aperte.

Anche un camion dei vigili del fuoco di Catania è stato travolto dalla violenza delle acque che hanno invaso le strade di comunicazioni nel Catanese per il violento nubifragio che ha colpito la zona della Piana. I quattro componenti della squadra sono rimasti bloccati per oltre tre ore dall’acqua alta circa un metro e mezzo vicino il parco archeologico di Palikè, in territorio di Mineo, e sono stati soccorsi da poco da altri colleghi. La squadra, provata, non ha voluto fare rientro, ma ha proseguito nel servizio di assistenza.

Il violento nubifragio che la notte scorsa si è abbattuto sulla Sicilia orientale ha coinvolto anche il Messinese e il Siracusano. In molti centri oggi le scuole sono chiuse. Le operazioni di salvataggio e di soccorso sono ancora in corso e i centralini delle sale operative sono state chiamate da centinaia di cittadini che hanno chiesto aiuto. L’elicottero dei vigili del fuoco ha tentato un soccorso nel Messinese, ma ha fatto rientro per le avverse condizione meteo e si è diretto per un sopralluogo dall’alto nelle zone maggiormente colpite per effettuare anche eventuali recuperi dall’alto.

TRENI. Anche la circolazione ferroviaria ha subìto conseguenze: il traffico ferroviario è stato sospeso dalle 9.45 sulla linea Catania-Siracusa per l’allagamento dei binari fra Lentini e Agnone causato dalle abbondanti piogge che stanno interessando la zona. Attivo un servizio sostitutivo con bus fra le stazioni di Catania e Augusta. I tecnici di Rete ferroviaria italiana, gruppo Fs italiane, sono al lavoro per verificare le condizioni dell’infrastruttura e ripristinare le normali condizioni di circolazione.

Albero caduto davanti la scuola Vittorino da Feltri (Foto Anastasi)

LE STRADE CHIUSE.  Nel dettaglio l’Anas ha chiuso per allagamento del piano viabile, le strade statali 114 dir “Della Costa Saracena” tra il km 10 e 11, a Carlentini (SR), e la 192 “Della Valle del Dittaino” dal km 24 al km 43. Chiusa per fango e detriti in carreggiata la strada statale 288 “Di Aidone”, dal km 2 al km 10, a Ramacca (CT). La strada statale 417 “Di Caltagirone” è chiusa dal km 54 al km 59 a Lentini per esondazione del torrente Gornalunga. Allagata la strada provinciale 10, che è stata chiusa per via del manto stradale rialzato e per alcuni voragini. Chiuse anche le provinciali 5 e 71 per alcune frane. i detriti si sono riversati sulla carreggiata. Alcune contrade sono al momento irraggiungibili. I sindaci dei due centri, Michelangelo Giansiracusa e Alessandro Caiazzo, stanno chiedendo lo stato di calamità naturale.

IL METEO. Cielo molto nuvoloso su Sicilia e Calabria con piogge e temporali al mattino, in particolare sui settori meridionale e orientale dell’Isola. In serata miglioramenti diffusi. Nubi nel resto del Mezzogiorno, con graduali schiarite nel corso della giornata. Temperature minime in flessione nelle aree interne di Campania e Basilicata, senza variazioni di rilievo altrove. Massime in rialzo su Sicilia e Puglia. Venti moderati sulla Sicilia, deboli sul restante Centro-Sud. Molto mosso lo Ionio.

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