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Solidarietà al nostro inviato Mario Barresi, “non gradito” alla convention di Fratelli d’Italia

L'ordine dei giornalisti: «Preoccupazione per un gesto che offende l’intera categoria»

Di Redazione |

Solidarietà al giornalista Mario Barresi, inviato del quotidiano “La Sicilia”, «allontanato in quanto “ospite non gradito” dal ristorante del resort di Brucoli in cui si teneva la convention di Fratelli d’Italia. «Mario Barresi è un maleducato perché s’è imbucato senza essere invitato al pranzo di FdI. Ironia a parte, non so quale sia stata la motivazione per la quale il giornalista de La Sicilia sia stato allontanato, posso dire che se io avessi messo alla porta quei giornalisti che in tutti questi anni parlavano male di me sarei rimasto da solo. Ma non l’ho mai fatto, accettando anche le critiche ingiuste. Mi rivolgo al sindacato della Stampa parlamentare per sollecitare qualsiasi iniziativa che rimetta un minimo di sobrietà nei rapporti tra la politica e la stampa. Altrimenti resteremo tutti da soli». Lo dice il deputato regionale Gianfranco Miccichè.

Il gruppo parlamentare del M5S all’Ars «esprime massima solidarietà al giornalista del quotidiano La Sicilia Mario Barresi». «Nell’esprimere la nostra solidarietà al bravo e attento giornalista – dice il capogruppo Antonio De Luca – condanniamo con forza l’inqualificabile episodio».

Marco Forzese, membro del comitato nazionale di ‘Noi Moderati’ a nome degli aderenti al partito fondato da Maurizio Lupi, in una nota esprime «sentimenti di solidarietà» al giornalista Mario Barresi «per il gesto discriminatorio subito di recente». «Ritenere non gradito un giornalista che fa il suo mestiere – ed anche bene, nel caso specifico – dice Forzese – significa calpestare la cultura del confronto, che invece, dovrebbe albergare in chiunque e soprattutto tra coloro che rivestono cariche istituzionali». «Rinnovando i sensi della nostra personale stima a Mario Barresi ed al quotidiano ‘La Sicilia’- conclude – ci auspichiamo che non abbiano più a verificarsi simili episodi che comprimono la libertà di stampa ed invitiamo ad un ravvedimento chi ha adottato la deprecabile decisione nei confronti del giornalista in questione».

La senatrice di Forza Italia Daniela Ternullo in una nota esprime la sua «solidarietà» a Mario Barresi. «Trovo inspiegabile – dice Ternullo – che un professionista della stampa sia stato invitato a lasciare la sala in cui avrebbe dovuto svolgere il proprio lavoro solo perché ritenuto ‘ospite non gradito’ dall’organizzazione. Si tratta di un grave attacco alla libertà di informazione e al diritto dei cittadini di conoscere i fatti e le opinioni dei loro rappresentanti politici».

Solidarietà dal coordinatore regionale della Figec Cisal Giulio Francese, che in una nota manifesta «indignazione” e «condanna fermamente» l’atteggiamento assunto nei confronti del collega de La Sicilia Mario Barresi. «Offende l’espressione “non gradito” – aggiunge il coordinatore regionale Figec Cisal – non vorrei che di questo passo si arrivi alla formazione di liste di buoni e cattivi e che si decida di volta in volta in eventi pubblici quali giornalisti ammettere e quali tenere lontano».

L’Ordine dei giornalisti Sicilia manifesta la propria «preoccupazione per un gesto che offende non soltanto Mario Barresi, ma l’intera categoria». «Nell’esprimere vicinanza al giornalista, l’Ordine ricorda a interlocutori di ogni genere – siano essi rappresentanti politici o meno – che «il diritto all’informazione e il diritto di cronaca sono sanciti dalla Costituzione. Una ragione, tra le tante, per chiedere rispetto nei confronti di chi fa del giornalismo una professione».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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