Cronaca
Ragusa, adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari: assolti sei allevatori iblei
I fatti risalgono al 2013 e si sarebbero registrati tra Santa Croce, il capoluogo e la frazione rivierasca di Marina
Sei allevatori iblei sono stati assolti dal Tribunale collegiale di Ragusa, con la formula il fatto non sussiste, dalla pesante accusa di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari che punisce chiunque corrompe o adultera sostanze destinate all’alimentazione, prima che siano attinte o distribuite per il consumo, rendendole pericolose alla salute pubblica, che prevede la reclusione da tre a dieci anni. E’ stato lo stesso pm Santo Fornasier a chiedere l’assoluzione alla luce dell’istruttoria così come hanno fatto gli avvocati difensori Cristina Di Paola, Enrico Platania, Daniele Scrofani, Giuseppe Iozzia, Antonio Di Pasquale e Maria Giovanna Di Natale. I fatti risalgono al 2013 e si sarebbero registrati a Santa Croce Camerina, Ragusa e Marina di Ragusa.