Cronaca
Ragusa, chiesta perizia psichiatrica per un 27enne accusato di violenza sessuale
I fatti sono risalenti al gennaio di quest'anno. L'episodio contestato sarebbe accaduto in prossimità della villa Margherita
Al via il processo davanti al Tribunale di Ragusa (presidente Antonella Frizilio) nei confronti dell’albanese di 27 anni accusato di violenza sessuale su una sedicenne tunisina residente a Ragusa. Su richiesta dell’avvocato difensore Michele Savarese è stata disposta la perizia psichiatrica. Il pm non si è opposto vista la documentazione del Dipartimento di salute mentale. Il Tribunale ha nominato il dottor Giuseppe Asaro. I lavori sono stati aggiornati all’11 ottobre quando il consulente assumerà l’incarico.
Lo psichiatra dovrà accertare se l’imputato al momento del compimento dei fatti fosse capace di intendere e di volere e se lo è adesso e se è in grado di partecipare scientemente al processo. Il pm Silvia Giarrizzo prima di chiudere le indagini ha chiesto l’incidente probatorio per cristallizzare la testimonianza della sedicenne vittima di violenza sessuale. Si è trattato di un passaggio importante per la ricostruzione dei fatti. L’albanese è accusato di violenza sessuale aggravata. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri di Ragusa. L’episodio è avvenuto il 24 gennaio nei pressi della Villa Margherita. Nei mesi scorsi il Tribunale del Riesame ha rigettato l’istanza della difesa per ottenere la revoca del dissequestro degli oggetti trovati a casa del giovane, tra cui un giubbotto nero che – per l’accusa – indossava quando avrebbe commesso il reato. Il Riesame di Catania ha respinto la richiesta di revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA