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serie C
Chi è Di Tacchio, l’uomo che sposta gli equilibri del Catania a centrocampo
Le altre trattative. Si lavora su due difensori e sul centrocampista. In attacco all in su un top
Eccolo il colpo che fa rumore. La notizia giunge in tarda serata, proprio perché serviva l’attenzione di tutti. Francesco Di Tacchio è un nuovo calciatore del Catania. Il centrocampista classe 1990 arriva a titolo definitivo dalla Ternana Calcio, per lui un contratto biennale che scadrà il 30 giugno 2026. Qui la cosa si fa seria. Di Tacchio è un calciatore di grande livello, capace di poter spostare gli equilibri. Solido, con esperienza, di talento.
Una garanzia
Con lui il Catania si porta a casa una garanzia. Nel 2023/24, in B, il centrocampista nato il 20 aprile 1990 a Trani ha collezionato 33 presenze con l’Ascoli, società in cui ha vissuto parte del suo percorso nel campionato Primavera, completato con la Fiorentina; al suo attivo anche esperienze con le nazionali giovanili under 19 e under 20. In carriera Di Tacchio ha conquistato tre promozioni: in A con la Salernitana, nel 2021; in cadetteria con la Virtus Entella nel 2014 e con il Pisa, dopo i playoff, nel 2016.In Serie B, il nuovo acquisto rossazzurro ha disputato 311 gare firmando 10 gol e 12 assist, indossando anche le maglie del Frosinone, della Juve Stabia, dell’Avellino e della Ternana. In C, inoltre, ha militato nel Perugia. Questo è un colpo da 90.
Lo staff tecnico
A due giorni dall’inizio del raduno di precampionato, in programma da domenica ad Assisi, il club ha reso noto lo staff tecnico della prima squadra per la stagione sportiva 2024/25. Dunque facciamo ordine, l’allenatore e responsabile tecnico della prima squadra sarà Domenico Toscano, per tutti Mimmo, il suo allenatore in seconda Michele Napoli. Il collaboratore tecnico, confermato, sarà Leonardo Vanzetto. L’allenatore dei portieri, per il nuovo corso rossazzurro sarà Angelo Porracchio, il Team Manager Giuseppe Matarazzo e il match analyst Massimo D’Urso. Infine, ma non per importanza, il club si affiderà al preparatore atletico Andrea Nocera e al preparatore addetto alla riabilitazione degli atleti infortunati Domenico Castello.
Il mercato in entrata
Dopo l’ufficializzazione in serata di Di Tacchio e le firme dei giorni scorsi del portiere Adamonis, del difensore Anastasio e dei due centrocampisti Carpani e Verna, il direttore sportivo Daniele Faggiano è pronto a chiudere altri colpi, le trattative continuano senza soste. Per la difesa si fa sempre più insistente il nome di Matteo Di Gennaro. Se qualche giorno fa l’affare pareva complicato, nelle ultime ore si sono aperti diversi spiragli. Il calciatore, classe 1994, lo scorso anno ha disputato una stagione da vero protagonista con la maglia della Carrarese, il Catania lo vuole, Faggiano lo corteggia da un po’, adesso pare che i tempi siano maturi per un si. Lo scorso anno la sua Carrarese ha stravinto i play off approdando in Serie B, il difensore sa come si vice e vuole ripetersi all’ombra dell’Etna. Tra l’altro Di Gennaro ama andare a segno, lo scorso anno ha contribuito con 4 gol e un assist. Di Gennaro potrebbe firmare addirittura prima di domenica e essere pronto per cominciare la preparazione ad Assisi insieme ai suoi compagni. Faggiano ha già pronto l’accordo, il contratto biennale attende solo la firma del difensore.In attacco il sogno Simone Corazza non si è spento. Mimmo Toscano lo ha già allenato e sa cosa può dare il bomber al Catania. É un profilo che interessa al nuovo allenatore etneo, inoltre per l’allenatore Toscano, Simone Corazza rappresenta un talismano. È sotto contratto con il Cesena, e tra l’altro Corazza sta ricevendo messaggi d’amore anche da Benevento e Potenza. Faggiano mette sul piatto un progetto ambizioso e la possibilità di giocare in uno stadio che ospita mediamente 18 mila spettatori. Sono due temi non da poco. Faggiano ha messo gli occhi anche sul Vicenza e in particolare su Nicola Dalmonte e Mario Ierardi. Sono un centrocampista e un difensore. Faggiano pare stia provando a strapparli alla concorrenza di Juve Stabia, e indovinate… del solito Avellino.