Maledizione Esseneto L’Akragas s’inceppa e perde (2 a 0) pure con la Juve Stabia
Maledizione Esseneto L’Akragas s’inceppa e perde (2 a 0) pure con la Juve Stabia
La squadra di Legrottaglie è lenta, lunga e senza sbocchi offensivi
La maledizione dell’Esseneto ha colpito l‘Akragas che, dopo averne presi due dall’Andria, ne prende due anche dalla Juve Stabia, peraltro presentatasi ad Agrigento senza diversi titolari. I gol campani sono arrivati in fotocopia: calcio di punizione sul versante di sinistra, e Polak, il difensore centrale, insacca di testa senza problemi: la prima volta al 28 del primo tempo, la seconda volta al 38 della ripresa. In mezzo pochissima reazione dei biancazzurri, mai pericolosi nelle vicinanze del portiere gialloblù Polito, ex del Catania. Comunque sia per Nicola Legrottaglie c’è tanto da lavorare perché probabilmente l’effetto sorpresa della matricola terribile è già finito. La squadra è lenta, lunga, schemi offensivi pressoché inesistenti e in più c’è anche la scarsa forma dei giocatori che dovrebbe fare la differenza, a partire da Almiron e Madonia. Se poi dal punto di vista fisico (anche della struttura fisica) gli avversari sono nettamente superiori allora se non c’è velocità di esecuzione sono guai.