Notizie Locali


SEZIONI
Catania 14°

agenzia

Inzaghi “Contro il ManCity servirá un’Inter gigantesca”

Di Redazione |

Inizia contro i Citizens di Pep Guardiola l’avventura dei nerazzurri in Champions MANCHESTER (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Pronti via e l’Inter si ritrova di fronte la montagna piú alta da scalare. Forse é meglio cosí, perchê iniziare bene contro il City vorrebbe dire dare un segnale forte e imprimere un timbro importante sul cammino che accompagnerá i nerazzurri da qui a gennaio: “Non c’é bisogno che presenti io il Manchester City – ha detto Inzaghi in conferenza stampa -, non perdono in casa dal 2018. Sappiamo cosa dobbiamo fare, dobbiamo fare una partita gigantesca. Corsa, aggressivitá, determinazione, serviranno tante componenti per fare un’ottima gara”. Il pensiero non puó che andare alla finale di Istanbul, una delle piú belle interpretazioni nerazzurre dal punto di vista tattico, quando la squadra di Inzaghi riuscí a tenere sotto scacco una squadra che sembrava inaffrontabile e che invece alzó la coppa dopo una fatica che in pochi prevedevano alla vigilia: “L’ho rivista una settimana dopo, non prima – ha ricordato Inzaghi -. Poi anche un mese fa, quando eravamo in ritiro e c’era la partita integrale in TV. Io non penso che sia una rivincita, perchê non é la finale, ma una partita di girone con un nuovo format della Champions. Nella finale credo siano fondamentali gli episodi e lo sa anche Pep, domani invece inizia una nuova Champions che sará molto diversa: prima dovevi preparare tre partite andata e ritorno, ora otto squadre diverse. Cercheremo di preparare al meglio la partita”, ha aggiunto Inzaghi. Inutile ripensare al passo falso di Monza (“Siamo stati sotto ritmo. Prima di Monza avevo tanti giocatori in giro per il mondo. Sappiamo bene che domani dovremo avere un altro ritmo e un’altra intensitá, perchê in Europa il livello si alza ancora di piú”), nê soffermarsi troppo sulla mancanza di gol di Lautaro, che da fine febbraio ha segnato una sola rete in campionato e che proprio domani sera vorrebbe tornare a mettere la sua firma nella serata piú importante: “Assolutamente non é un caso – ha tagliato corto Inzaghi -, é il nostro capitano e ci fará tantissimi gol. Bisogna valutare e capire, é arrivato quasi un mese dopo i compagni, ha lavorato e ha avuto un problema. Si é fermato, poi é andato in nazionale e ha fatto due gare da titolare. Ha viaggiato tanto, con le partite e con gli allenamenti troverá la forma migliore, nonchê i gol che ha sempre fatto. Lautaro sará sempre una soluzione e mai un problema per me”. Domani sera servirá la miglior versione della sua Inter, quella che aveva colto tutti di sorpresa a Istanbul e che adesso vuole dimostrare di aver imparato la lezione dai piú bravi. In fondo lo ha detto anche Guardiola che l’Inter puó vincere la Champions: “Noi partiamo per vincere sempre, poi sappiamo che ci sono budget e altre cose, ma gli alibi non mi piacciono. Sará un piacere rivedere Pep, l’ho incontrato tre volte e due sono stato molto bene, a Istanbul un po’ meno… Penso sia il miglior allenatore in circolazione, é un’ispirazione per me”. Altrettanto desideroso di giocare é Sommer, che peró dovrá fare i conti con Haaland, uno dei clienti peggiori che possano capitare a un portiere: “È uno degli attaccanti migliori in giro per il mondo – ha detto lo svizzero -, ma del resto troviamo una squadra fortissima con un terminale offensivo eccezionale. Dobbiamo offrire una grande prestazione domani, contro una delle migliori squadre d’Europa. Dovremo cercare di giocare una grande partita. Non vedo l’ora di giocare in Champions League. Siamo preparati, abbiamo lavorato al massimo per questo tipo di partita. Serviranno tanto lavoro, cuore, coraggio per fare una grande stagione in Champions League”. – Foto Ipa Agency – (ITALPRESS). xh1/ari/red 17-Set-24 21:18

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: