Agrigento
LegaPro, Akragas beffata (ancora) allo scadere: Croce dà la vittoria all’Andria
Ancora in zona Cesarini, ancora al 90’, ancora una sconfitta. Per l’Akragas il campionato di Lega Pro, da qui alla fine, rischia di trasformarsi in una vera e propria Via Crucis soprattutto perché i biancazzurri continuano a perdere mentre le dirette avversarie, a rotazione, qualche punticino lo portano a casa.
Ma è un’Akragas (di nuovo) troppo rinunciataria quella che si è presentata sul campo dell’Andria. E dai e dai alla fine gli avversari il golletto lo fanno sempre. Era successo a Catanzaro in pieno recupero, è successo all’Esseneto al 90’ con il Foggia, è accaduto di nuovo anche ad Andria dove Croce ha segnato il gol vittoria all’88.
A questo punto però non può essere solo sfortuna ma probabilmente anche da un punto di vista tecnico – fatta salva la circostanza di una squadra che ha un’età media bassissima – è necessario cambiare qualcosa e magari provare a fare qualcosa in più da punto di vista offensivo.
L’Andria ha sempre condotto il match, anche se non è mai stata pericolosa, se non in una circostanza con una traversa scheggiata da Mancino. I biancazzurri – al di là di un paio di conclusioni – non hanno mai impensierito il portiere pugliese.
A questo punto la corsa per la salvezza per l’Akragas si fa sempre più difficile: 18° posto con soli 5 punti di vantaggio dell’ultimo posto occupato dalla Vibonese e che significa serie D diretta. Lo stesso distacco dalla salvezza senza passare dai play out, posizione occupata dal Taranto che domenica prossima ospiterà proprio i biancazzurri.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA