CATANIA – E’ ancora l’inizio di un lungo cammino, ma è pur sempre l’avvio di una nuova stagione sanitaria in città. Una tappa storica, soprattutto per il quartiere di Librino. Dopo anni di attesa, di scontri, di polemiche anche tra la direzione del Policlinico e la Tecnis, il nuovo ospedale San Marco sta per diventare realtà. Ieri l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza ha dato il via all’accreditamento istituzionale della nuova struttura, attraverso «l’autorizzazione – si legge nel provvedimento – all’uso per lo svolgimento delle attività sanitarie istituzionali di parte dei locali del presidio San Marco». L’annuncio Razza lo ha dato sulla sua pagina Facebook in cui ha scritto: «Collaudo statico ok, Scia ok, Autorizzazione sanitaria ok, accreditamento ok. Ora il San Marco può partire».

Ma la vera novità di questi giorni non è soltanto l’annuncio dell’assessore, ma quella che veramente il San Marco, anche se una sua piccolissima porzione, aprirà già da questa mattina. La direzione del Policlinico ha dato il via libera per aprire dalle prime ore del mattino di oggi, 29 marzo, due ambulatori di ginecologia che segnano l’avvio ufficiale delle attività sanitarie nel grande presidio ospedaliero della zona sud. La notizia è stata confermata dall’Urp dell’azienda universitaria. Si tratta ancora di pochi medici e infermieri coinvolti nella enorme macchina operativa, ma seppure in forma molto limitata, da oggi il San Marco non sarà soltanto una struttura pronta ma vuota, ma già un plesso operante che segna l’avvio di una procedura ormai irreversibile. Le altre novità arriveranno entro poche settimane. Sembra, infatti, che nel volgere  di una quindicina di giorni – o giù di lì – tutto il dipartimento Materno infantile lascerà gradatamente il vecchio S. Bambino, facendo scattare la complessa operazione di trasferimento di malati e attrezzature. Nel volgere di qualche mese il “S. Bambino” rimarrà una struttura vuota così come è già stato per il Ferrarotto e come, forse già entro l’estate – ma c’è chi dice entro l’anno – avverrà anche per il vecchio Vittorio Emanuele.

L’iter dovrebbe svolgersi in più tappe: prima il trasferimento di tutto il Dipartimento infantile entro aprile, poi pian piano il trasloco dei vari reparti ancora operativi al Vittorio Emanuele e, infine, l’apertura del nuovo pronto soccorso, per il quale la direzione del Policlinico ha già bandito le prime procedure di assunzione del personale. Almeno queste sono le indiscrezioni che circolano in ambienti medici, perché ancora di ufficiale non c’è nulla, solo bocche “cucite”. Adesso non resta che stare a vedere e vigilare affinché l’ospedale venga dotato presto di tutti i reparti occorrenti.