Nuovo sfregio al murale di Candido Cannavò a Catania
Nuovo sfregio al murale di Candido Cannavò a Catania
La rabbia del sindaco Bianco: «Considero quanto accaduto un atto dissennato e vile». Un intervento di ripulitura era già stato compiuto il 28 agosto del 2015
CATANIA – Un nuovo sfregio è stato compiuto da ignoti sul murale che raffigura il giornalista Candido Cannavò sulla piazza a lui stesso dedicata a Catania. “Considero quanto accaduto un atto dissennato e vile – sottolinea in una nota il sindaco del capoluogo etneo Enzo Bianco – ma non ci faremo certo fermare da chi, in maniera violenta e vigliacca, vuol deturpare il nome di Candido e quello della città di Catania”. “Come già fatto la prima volta – ha aggiunto Bianco – provvederemo all’immediato restauro di quest’opera che va acquistando per tutta la cittadinanza un significato simbolico sempre maggiore”.
Un intervento di ripulitura era già stato compiuto il 28 agosto del 2015 dopo che il dipinto era stato imbrattato da sconosciuti nei giorni intorno a Ferragosto. In quell’occasione si imputò il gesto a “tifosi” del Catania decisi a vendicarsi perchè, nel 1993, quando la società rossazzurra fu radiata, Cannavò si era schierato per la legalità.
“In Candido Cannavò – ha detto Bianco – si è voluto ancora una volta colpire un simbolo della Catania che si batte contro le illegalità. Ho già parlato con il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania Virgilio Piccari per avviare il restauro del murale e chiediamo ai cittadini di essere sentinelle di civiltà segnalando sempre questi episodi di vandalismo. La piazza Cannavò, posta in uno dei luoghi più belli della città, è rinata dopo l’intitolazione al grande giornalista catanese, con migliaia di famiglie, bambini, giovani che in questi mesi hanno ripreso a frequentarla. La rigenerazione urbana è prima di tutto rigenerazione delle coscienze e su questo dobbiamo lavorare”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA