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Israele prende il controllo del valico di Rafah con un assalto, 15 morti e aiuti bloccati. Hamas: «Così si interrompono trattative»

Di Redazione |

L’esercito israeliano ha annunciato oggi che le sue forze hanno preso il controllo del lato palestinese del valico di Rafah, situato al confine con l’Egitto, nel sud della Striscia di Gaza. La nota dell’esercito israeliano afferma: “Le forze della 401a Brigata hanno ottenuto il controllo operativo sul valico di Rafah dal lato di Gaza. Le forze hanno tagliato il valico di Rafah dall’asse Salah al-Din, e ora le forze corazzate della 401a La Brigata controlla completamente l’attraversamento. Allo stesso tempo, la Brigata Givati controlla l’attraversamento e l’asse”. La dichiarazione aggiunge di aver lanciato contemporaneamente un attacco alla regione orientale di Rafah. Il Comando della Regione Meridionale hanno lanciato attacchi contro decine di obiettivi di Hamas nella regione di Rafah, e circa 100 obiettivi sono stati attaccati durante la notte.

In precedenza l’Autorità per i valichi di Gaza aveva affermato che l’esercito israeliano aveva preso d’assalto il valico di Rafah ed erano state diffuse immagini della bandiera israeliana issata sul lato palestinese del valico.

Poco prima, i media palestinesi avevano riferito che la Gaza Crossings Authority aveva annunciato la cessazione del traffico passeggeri e il completo ingresso degli aiuti nella Striscia. Un portavoce dell’Autorità per i valichi di Gaza ha affermato che la ragione della chiusura del valico di Rafah è stata la presenza di carri armati israeliani all’interno del valico.

Nell’azione della notte, secondo Al Jazeera, almeno 15 palestinesi sarebbero stati uccisi durante il raid israeliano per prendere il controllo di Rafah.

Gli aiuti

Le forze di difesa israeliane hanno confermato che anche l’altro importante valico di frontiera con Gaza, il valico di Erez, è stato chiuso. Lo afferma Sky News dopo la chiusura anche dei valichi di Kerem Shalom e Rafah. ActionAid denuncia che attualmente nessun aiuto è in grado di arrivare a Gaza.«Siamo seriamente preoccupati che l’intensificarsi dell’attacco a Rafah abbia portato alla chiusura di tutte le rotte degli aiuti verso Gaza», ha detto un portavoce. «Non arriva alcun aiuto umanitario, creando una situazione disastrosa per i 2,2 milioni di persone che già lottano contro la fame, le malattie e carenze mediche».

La replica di Hamas

«L’occupazione di Rafah conferma l’intenzione dell’occupazione di interrompere gli sforzi di mediazione per il cessate il fuoco e il rilascio dei prigionieri, nell’interesse personale di Netanyahu e del suo governo estremista». Lo ha detto Hamas su Telegram. «Chiediamo all’amministrazione Usa e alla comunità internazionale – ha aggiunto – di esercitare pressioni sull’occupazione per fermare questa escalation che minaccia la vita di centinaia di migliaia di civili sfollati a Rafah e nell’intera Striscia di Gaza».

Le reazioni

L’azione di Israele a Rafah è stata condannata da più parti e preoccupa le diplomazie di tutto il mondo per il rischio di una escalation della guerra.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA