Notizie Locali


SEZIONI
Catania 27°

NEWSLETTER

Vacanze allungate sino a mercoledì per gli  studenti siciliani

Di Redazione |

Vacanze allungate sino a mercoledì per gli  studenti siciliani, che dovrebbero ritornare in classe giovedì. Il condizionale è d'obbligo di fronte a una situazione che resta fluida anche dopo il rinvio deciso ieri dalla task force  sulla scuola in virtù dell'autonomia primaria sul calendario. Resta in piedi, infatti, l'opzione della Dad, caldeggiata ancora ieri dal governatore Nello Musumeci: «Registro la unanime posizione di rettori, dirigenti scolastici, rappresentanti sindacali e delle associazioni familiari, che ci chiedono di farci interpreti con il governo nazionale della necessità di rivedere la attuale posizione sulla possibile scelta della didattica a distanza come strumento di accompagnamento temporaneo verso la piena didattica in presenza». More solito, il sindaco di Messina va oltre ieri ha un’ordinanza con cui dispone la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private sino al 23, chiedendo agli istituti di garantire lo svolgimento delle attività scolastiche mediante did o dad.


Il premier Draghi terrà lunedì una conferenza stampa, in coincidenza con la riapertura di scuole e attività, per illustrare le misure prese e rispondere alle critiche. Il dl pubblicato nella notte in Gazzetta Ufficiale fissa una sanzione di 100 euro per gli over 50 che, al primo febbraio, non hanno iniziato il ciclo vaccinale primario; che, dalla stessa data, non hanno completato il ciclo primario; o che non hanno fatto "la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verde".

Rosso vergogna: qualcuno ha deturpato con della polvere da intonaco di colore rosso la marna bianca della Scala dei Turchi a Realmonte. Sul posto, acquisita la segnalazione, si sono recati i carabinieri. Il procuratore Luigi Patronaggio ha aperto un’inchiesta. Il reato ipotizzato a carico di ignoti è di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. 


Effetto assoluzione sulla scena politica siciliana. L'assoluzione (doppia) è quella di Raffaele Lombardo che torna cetrale nello scacchiere regionale, anche e soprattutto in vista delle elezioni del prossimo autunno. Difficile un ritorno in campo diretto dell'ex governatore – fu costretto a dimettersi nel 2012 – più probabile  che conservi quelo ruolo di "allenatore non giocatore" che di fatto ha avuto anche nel corso della sua odissea giudiziaria. Mani libere, al momento, sulle alleanze. In una lettera a "La Sicilia" il leader della Lega, Matteo Salvini, prende spunto dall'assoluzione di Lombardo per ribadire l'impegno del Carroccio per aiutare la Sicilia a svoltare.


Ventinove anni fa la mafia uccideva a Barcellona Pozzo di Gotto Beppe Alfano, indimenticato corrispondente de "La Sicilia", ricordato ieri dall'Assostampa: «Con i suoi articoli – scrive in una nota il sindacato unitario dei giornalisti siciliani – Beppe Alfano rivelò la presenza della criminalità organizzata in quella parte di Sicilia, la cosiddetta mafia dei Nebrodi. Le sue inchieste fecero emergere storie di appalti irregolari, un traffico di stupefacenti e di armi, intrecci tra cosche, amministrazioni locali e massoneria».  Per l’assassinio di Alfano nel 2006 sono stati condannati Nino Merlino quale esecutore materiale e il boss Giuseppe Gullotti come mandante. Nel 2019 la Corte d’appello di Reggio Calabria ha acconsentito alla revisione del processo, su istanza dei legali di Gullotti. Sonia Alfano, figlia del giornalista ucciso,  denuncia: "Sebbene sia prevista dal nostro ordinamento giuridico, questa revisione è uno scandalo perché è stata disposta esclusivamente su richiesta del mandante dell’omicidio di mio padre, senza che il giudice vagliasse, come da procedura, l'esistenza e la validità di eventuali nuove prove. Il processo va avanti nel totale silenzio delle istituzioni".COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA