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Scicli, sabato una manifestazione promossa da venticinque associazione per invocare il cessate il fuoco a livello internazionale

La Cgil: "In un mondo sempre più in guerra, non ci sarà giustizia sociale e climatica, lavoro dignitoso e piena democrazia"

Di Redazione |

Per un sollecito e forte appello al cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina, si terrà sabato 24 febbraio a Scicli, con inizio alle 18, in piazza Municipio (nella foto) un concentramento promosso da venticinque associazioni e movimenti del territorio. La manifestazione aderisce alla mobilitazione nazionale sul tema organizzata da “Rete italiana pace e disarmo” e da “Europe for Peace”.

 “Non ci sarà giustizia sociale e climatica, lavoro dignitoso e piena democrazia – afferma Peppe Scifo, segretario generale della Cgil di Ragusa, tra chi ha manifestato la volontà di aderire – in un mondo sempre più in guerra, che usa le risorse per la morte e non per la vita, nel quale la giustizia, il diritto internazionale e umanitario vengono calpestati nell’impunità dei colpevoli. Basta pensare al welfare italiano ridotto ai minimi termini con una sanità pubblica ormai inadeguata a dare risposte alla cittadinanza, colpita da anni dai tagli alle risorse da parte di Stato e Regioni mentre sugli armamenti si aumentano le risorse da destinare da qui ai prossimi anni.  La guerra non è mai una soluzione e l’orrore non deve diventare un’abitudine. Mobilitarsi oggi per la pace, per il disarmo, per la nonviolenza, significa affrontare le sfide globali che abbiamo di fronte pena la distruzione dei diritti, della convivenza, delle democrazie e del pianeta”.

“Si chiede a movimenti, reti, associazioni e alla cittadinanza – ancora la Cgil – di mobilitarsi insieme a partire dal prossimo 24 febbraio con la manifestazione in piazza Municipio a Scicli  per ribadire il No a tutte le guerre e il No al riarmo, per costruire un mondo di pace, di sicurezza e di benessere per tutte e per tutti, per chiedere alle istituzioni italiane ed europee di scegliere la via della pace2.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA