Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Risultati

FdI, Nello Musumeci “sbanca” in Senato con 150mila preferenze

L'ex governatore siciliano ringrazia chi ha creduto in lui

Di Redazione |

«Grazie a tutti i siciliani per il voto a Fratelli d’Italia, a Giorgia Meloni per aver creduto in me, ma soprattutto a Catania, la mia città, che ancora una volta mi ha dato fiducia. Con oltre 150.000 voti sono stato eletto senatore. Il mio impegno per la Sicilia continuerà anche al Parlamento nazionale. Grazie».

Così, su Facebook, l’ex governatore della Sicilia e neo senatore di FdI, Nello Musumeci ringrazia i suoi elettori, la sua leader e la sua città. La candidatura al Senato di Musumeci era arrivata dopo la scelta, non immediata, di lasciare la Regione dimettendosi, dopo che la sua ricandidatura era stata al centro di fratture e malumori all'interno del Centrodestra. Il primo a contrastarlo era stato il presidente dell'Ars e coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè che, quasi da subito, si era opposto al proseguo della guida della Regione a nome di Musumeci. Quindi tra attacchi, accuse e difese, la scelta del presidente uscente di porre fine alla querelle e di lasciare la coalizione libera di proporre un altro nome (quello di Renato Schifani che si appresterebbe adesso a raccogliere l'eredità di Musumeci).

I complimenti al neo senatore giungono dal suo ex assessore alla Salute e suo "delfino" nella crescita politica, Ruggero Razza. «Vincere le elezioni nazionali nel tempo di una crisi economica, di una guerra dentro i confini dell’Europa e speriamo, nella coda finale di una emergenza sanitaria globale, è una responsabilità infinita. Giorgia Meloni sarà all’altezza di questa sfida che, tra le sue emergenze, ha il Mezzogiorno e la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica. Sono contento per l’affermazione di FdI e per l'elezione del presidente Musumeci e di tutti i nostri rappresentanti al Parlamento nazionale. Di regionali parliamo più tardi».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: